Francia
I risultati dello Studio di M@rsouin, CREM e Université de Rennes 1, secondo i quali in Francia dopo l’adozione della legge Hadopi il numero dei downloader illegali sarebbe aumentato del 3% privando paradossalmente il mercato di una fetta di consumatori, non sono piaciuti.
Pronta la replica di David El Sayegh, Direttore Generale dello Snep (Syndicat National de l’Édition Phonographique), che in una nota a Les Echos, il quotidiano d’oltralpe che per primo ha avuto in mano i risultati di questa Ricerca, chiarisce le ragioni per le quali non si può parlare di “inefficacia” della legge Hadopi, né tantomeno di presunto aumento della pirateria proprio dopo l’adozione delle nuove norme.
E per dettagliare le proprie ragioni, El Sayegh spiega che i dati di questa Ricerca non sono stati raccolti con alcun “metodo scientifico“: “…i ‘ricercatori’ si basano sui risultati di un sondaggio effettuato un campione rappresentativo, senza però fornire alcun elemento sulla tipologia di persone intervistate e soprattutto senza dare alcuna garanzia sulla loro obiettività…”.
Per il Dg dello Snep, “…solo un’analisi effettuata sulla frequenza delle reti peer-to-peer consentirebbe di assicurare la veridicità dei dati forniti…”.
In secondo luogo, ricorda che questi “…presunti ricercatori omettono un elemento chiave nell’analisi della Hadopi: questa legge non è stata ancora applicata perché mancano i decreti attuativi. Detto questo, converrete che è difficile apprezzare l’efficacia di una legge non ancora attiva”.
El Sayegh osserva anche che la Ricerca in questione fa riferimento a una sola tecnologia usata dai pirati, il p2p, mentre, sottolinea, la stessa legge prevede diverse norme contro lo streaming illegale (articolo L.336-2 del Codice sulla proprietà intellettuale che permette di bloccare tutti i contenuti illeciti distribuiti attraverso servizi online).
Per il Dg dello Snep, “…è dimostrato che il mercato del digitale si sviluppa in modo significativo nei Paesi che hanno adottato leggi contro la pirateria online”.
Cita il caso della Svezia che, dopo aver messo in atto “un arsenale giuridico”, ha visto il mercato digitale crescere del 98% nel 2009: “…le entrate legate al downloading sono aumentate del 208% e quelle riguardanti lo streaming si sono moltiplicate per 4!”.
“Si tratta di fatti reali e non di pseudo-sondaggi“, conclude David El Sayegh, rendendosi disponibile per un confronto aperto sull’argomento.
Musica online. Alcuni ricercatori francesi contro la legge Hadopi: ‘Avrebbe conseguenze negative sul mercato legale’ (Articolo Key4Biz)
di Sylvain Dejean, Thierry Pénard et Raphaël Suire M@rsouin, CREM et Université de Rennes 1