Italia
Una rivoluzione nell’innovazione sociale parte oggi con il lancio di ideaTRE60 (www.ideaTRE60.it), il primo social media italiano, creato dalla Fondazione Italiana Accenture, dedicato allo sviluppo dell’innovazione a favore della collettività attraverso la condivisione di idee e la realizzazione di progetti basati su soluzioni tecnologiche avanzate.
La nuova piattaforma, presentata oggi a Milano, è il primo open network di comunicazione sociale a disposizione di singoli individui, aziende, università, fondazioni, associazioni, enti, istituzioni e qualunque altra organizzazione, pubblica o privata, che si propone di generare un flusso di idee nuove, realizzabili e dedicate al progresso comune.
IdeaTRE60 rovescia sostanzialmente l’approccio alla Responsabilità Sociale d’Impresa, offrendo ai cittadini un ruolo attivo: da un lato, infatti, dona alle aziende l’opportunità di sviluppare
“Il nostro è un Paese – commenta Diego Visconti, Presidente della Fondazione Italiana Accenture – con un ricchissimo patrimonio culturale, artistico e ambientale, e con una vasta e articolata realtà di iniziative e organizzazioni sociali. Abbiamo pertanto bisogno di supportare la formazione della classe dirigente che ci guiderà nei prossimi anni, di favorire lo sviluppo e la crescita di nuove professionalità, di dare un’opportunità ai nostri migliori talenti e di aggiornare il nostro modello di sviluppo. Sono questi i temi centrali della Fondazione che vengono ereditati anche da ideaTRE60, piattaforma attraverso la quale abbiamo voluto dare un innovativo contributo per il futuro dei giovani e del nostro sistema”.
Come funziona ideaTRE60? La sua azione aggregante si realizza attraverso un processo imperniato su tre aree di partecipazione: condividere le conoscenze, concorrere con le idee sostenere i progetti.
L’area condividi costituisce la community di esperti, appassionati e giovani talenti intorno al tema dell’innovazione di utilità sociale, un luogo pubblico in cui si incontrano studenti, organizzazioni e università per discutere e condividere conoscenza e opinioni.
L’area concorri è il bacino virtuale dove qualsiasi organizzazione – pubblica o privata – impegnata nell’innovazione sociale può cercare idee per la realizzazione delle proprie iniziative ma anche dove ogni persona motivata a operare nell’innovazione sociale può trovare progetti con cui confrontarsi. E’ in quest’area che si svolgono i Concorsi per Idee, gare finalizzate alla raccolta e alla selezione di idee progettuali rispetto ad un determinato tema, che saranno valutate e selezionate da una Giuria on line di alto profilo.
Infine, l’area sostieni rappresenta la vetrina e luogo d’incontro tra giovani talenti o organizzazioni che necessitano di risorse per realizzare progetti con soggetti – pubblici e privati – interessati a fornire mezzi per rendere tali progetti una realtà.
Insieme alla nascita di ideaTRE60, parte oggi anche il primo Concorso per Idee del social media, dedicato al tema “Alimentarsi bene, vivere meglio – Educare alla ricchezza e varietà alimentare italiana” realizzato in partnership con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. L’Italia è infatti la patria delle eccellenze alimentari, della ricchezza gustativa, della varietà nutrizionale. Su queste basi, ideaTRE60 stimolerà la comunità a proporre idee progettuali di sistemi e strumenti educativi originali, caratterizzati da impiego di nuove tecnologie, in grado di raggiungere ampi strati di popolazione.
L’idea progettuale che si aggiudicherà il contest verrà premiata con un riconoscimento in denaro di 5.000 euro per la persona o la squadra vincitrice, oltre alla prospettiva di avere un ruolo nella concreta realizzazione della propria idea. Realizzazione per la quale la Fondazione ha stanziato un budget di 100.000 euro.
Il concorso ha come obiettivo primario la diffusione della consapevolezza del patrimonio alimentare a disposizione del Paese e la diffusione capillare della conoscenza del valore nutrizionale dei prodotti tipici, dei corretti regimi dietetici, delle relazioni tra i prodotti e i territori che li esprimono.
“Il tema con cui iniziamo la nostra collaborazione con ideaTRE60, come partner scientifico, è l’alimentazione – dichiara Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano – Un aspetto sempre più importante e trasversale connesso ad altre tematiche rilevanti come l’ambiente, la salute, l’energia con cui da un lato approfondire gli aspetti scientifici relativi al cibo e di conseguenza, dall’altro, favorire la nascita di atteggiamenti consapevoli che possono poi influenzare le scelte quotidiane dei singoli individui. Proprio quest’ultimo approccio è per noi irrinunciabile: oltre ai singoli temi che possono essere affrontati, è infatti l’intero processo che dobbiamo sempre tenere presente: valorizzare e capire il passato, interpretare il presente e riuscire a guardare al futuro trovando gli strumenti migliori per le scelte individuali, familiari e sociali”.
Dedicato all’Abruzzo è invece il secondo concorso per idee che a breve sarà lanciato attraverso ideaTRE60, grazie al quale gli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori abruzzesi potranno avanzare proposte e progetti innovativi legati alle nuove tecnologie e a favore della collettività, ovvero prodotti o servizi di utilità sociale che contribuiscano alla rinascita e allo sviluppo dell’Aquila e dell’intera Regione Abruzzo. I progetti, che dovranno ruotare intorno ai temi delle tecnologie mobile e dei social media, verranno premiati sia con riconoscimenti in denaro che con il supporto alla realizzazione dei progetti vincenti, oltre che con un TechTour dei vincitori nella Silicon Valley.
Presto altri bandi di concorso e tematiche di discussione alimenteranno i forum della piattaforma, ed iscrivendosi alla Newsletter ideaTRE60 sarà possibile essere tempestivamente aggiornati.
“Idea TRE60 è rivoluzionaria anche rispetto ad altre iniziative che promuovono l’innovazione – spiega Silvio Mani, Vice Presidente della Fondazione Italiana Accenture – in quanto non solo è l’unica dedicata al NoProfit, ma consente di raccogliere direttamente dalla società civile idee progettuali al servizio di tutta