Europa
Lenuove applicazioni delle reti, la “Green IT”, l’anticipazione sulle future forme delle comunicazioni wireless e legate al mondo sempre più interconnesso dell’automobile, contrassegnano la presenza di ampia portata all’edizione 2010 del CeBIT, la maggiore manifestazione europea del settore ICT, che si svolge presso la Fiera di Hannover dal 2 al 6 marzo. I diversi temi della presenza di Alcatel-Lucent, con le sue proposte e soluzioni che si rivolgono a operatori, fornitori di servizi e aziende, sono proposti in tre aree espositive: lo stand principale (Halle P11A), nello spazio greenIT World (Hall 8) e al Bitkom Broad World (Hall 13).
All’insegna del motto “Più valore dalle vostre reti“, l’azienda mostra a operatori e ad aziende come Internet può contribuire a creare nuovi modelli di business sostenibili. La chiave di queste soluzioni, secondo Alcatel-Lucent, è la stretta interazione tra le tradizionali reti di telecomunicazioni e le applicazioni internet multimediali. Un esempio in questa direzione è la combinazione delle funzioni telefoniche con le piattaforme Web 2.0. Si tratta, in particolare, di un servizio basato su API, o interfacce di programmazione applicativa, di tipo aperto, che permette agli sviluppatori di progettare applicazioni legate a funzionalità di rete, come i servizi a base geo-referenziale. L’open API Service può esser impiegato da fornitori di software e sviluppatori come un insieme di interfacce di programma per integrare nuove applicazioni nell’ambito delle reti di Tlc.
Al CeBIT di quest’anno, Alcatel-Lucent accende i riflettori sull’LTE. Il nuovo standard Long Term Evolution è contrassegnato non solo da ‘plus’ tecnologici, come i nuovi livelli di larghezza di banda offerti insieme con i valori di latenza particolarmente favorevoli, ma anche da una serie di applicazioni completamente nuove.
Tra questi un vero e proprio “Smartphone su quattro ruote” su Internet che Alcatel-Lucent presente con l’ “LTE Connected Car” che viene presentata allo stand principale nella forma di un ‘concept vehicle’, che, grazie alle funzionalità del nuovo standard mobile LTE, stabilisce una connessione diretta tra Internet, le telecomunicazioni e l’automobile. La vastissima quantità di applicazioni proposte va dalla navigazione e diagnostica auto ai servizi e contenuti informativi e di informazioni e l’Entertainment presenti in Internet.
Con servizi di comunicazioni efficienti e convergenti, le organizzazioni aziendali possono far leva su un vantaggio competitivo, ma la chiave di tutto questo è una moderna tecnologia di comunicazione che comprende sempre più mobilità e risorse – come database e informazioni di presenza – integrando i diversi canali di comunicazione nell’ambito della Unified Communications. Al CeBIT, Alcatel-Lucent presenta un terminale telefonico per ufficio dal design innovativo e touch screen che completa verso l’alto la gamma esistente nel settore. Il terminale fornisce funzioni come accesso Internet, eMail e Unified Communications. In aggiunta, la piattaforma comprende una vasta serie di applicazioni e può impiegare funzionalità di cancellazione dei dati (wipe technology) per motivi di sicurezza.
Nella Hall 8, nell’ambito del CeBIT green IT-World, Alcatel-Lucent presenta funzionalità di smart meter nella forma di un pacchetto applicativo. I visitatori possono toccare con mano come sia possibile misurare con elevati livelli di dettaglio il consumo di energia, incrementando la sensibilità dei clienti verso i costi energetici e la salvaguardia dell’ambiente. Progetti di questo tipo richiedono una complessa integrazione di sistema, compito che vede in Alcatel-Lucent un partner di primo piano.
I Bell Labs, la struttura di ricerca e sviluppo avanzati di Alcatel-Lucent, mostrano la loro forza di innovazione nel campo delle tecnologie amiche dell’ambiente. Tra queste, i Bell Labs presentano un nuovo amplificatore a bassa tensione per stazioni base LTE in grado di ridurre l’assorbimento elettrico di questo componente del 30 per cento nell’arco dei prossimi anni. A lungo termine, saranno sviluppati progetti di ricerca in grado di migliorare l’efficienza energetica nelle reti di comunicazione anche di 1000 volte.
L’obiettivo è portare la fibra direttamente nelle case e quindi all’utente finale. Nell’area espositiva specializzata Broadband World, nella Hall 13, Alcatel-Lucent dimostra l'”Open Access Concept“: una soluzione rivolta alle municipalità nelle aree rurali che sono interessate ad investire nell’infrastruttura broadband. Questo concetto definisce una distribuzione di compiti tra soggetti partner di una rete aperta a terze parti. In un modello di questo tipo, le società di pubblici servizi (‘utilities’) realizzano l’infrastruttura ottica, un operatore nazionale o locale affitta l’infrastruttura ottica e inserisce il traffico dati nella fibra, mentre diversi service provider offrono applicazioni di richiamo integrando telefonia, internet e TV.