Italia
Consolidamento in vista nel mercato dei media online italiano: il gruppo GoAdv ha infatti acquisito Blogosfere, il network d’informazione basato su blog professionali che conta al suo attivo oltre 220 blog.
In seguito al fallimento dell’Opa sull’editore di guide per lo shopping online LeGuide.com, GoAdv punta quindi a una delle maggiori reti italiane di blog: “un’acquisizione da qualche milione di euro”, ha commentato il presidente di GoAdv Luca Ascani, che però non ha fornito ulteriori dettagli sulla transazione.
Creato nel 2004, GoAdv è un gruppo paneuropeo con sedi in Italia, Irlanda e Asia, specializzato nella produzione, distribuzione e monetizzazione di contenuti per un’ampia rete di siti verticali e orizzontali di proprietà, quali Excite Europe, Better Deals e la rete Nanopublishing. Obiettivo del gruppo è quello di aiutare gli utenti a trovare ciò che cercano in rete. I media di proprietà generano oltre 16 milioni di utenti individuali mensili.
La società ha chiuso il 2009 con un fatturato di 42,2 milioni di euro, in crescita incremento dell’11% rispetto ai 37,9 milioni del 2008. Lo scorso anno, il gruppo ha portato a termine diversi investimenti – dall’acquisizione di Nanopublishing.com a una collaborazione con Google per i servizi di ricerca sui propri portali Excite Europe – che hanno permesso un migliore posizionamento nel settore dei media digitali.
Blogosfere nasce invece nel 2005 da Marco Montemagno e Marco Antonio Masieri e conta, secondo i dati Audiweb di ottobre 2009, più di tre milioni di utenti unici. Nel suo portfolio compaiono alcuni tra i blog italiani più seguiti e commentati suddivisi per tematiche (Cronaca, cultura, hi-tech, politica ecc). nel 2007, il gruppo è stato ceduto al Gruppo Sole24Ore.
GoAdv progetta di apportare miglioramenti al sito attraverso l’integrazione di social network, lo sviluppo di contenuti video o, ancora, l’inclusione di pubblicità contestuali. La sua sede dovrebbe restare a Milano.
Con l’acquisizione di Blogosfere, GoAdv prosegue nella linea di crescita intrapresa con l’acquisizione di Excite per 2,7 milioni di euro conclusa nel 2007, pochi mesi dopo la quotazione alla Borsa di Parigi.
Due anni più tardi, Ascani definisce “un successo” l’acquisizione di Excite, che è passata da un fatturato di 3,9 milioni di euro per meno di 5 milioni di utenti unici, essenzialmente in Italia e in Inghilterra, a 12 milioni di utenti unici all’anno, con una comunità molto attiva e una grande varietà di informazioni e contenuti.