Italia
Mentre il disegno di legge del Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza è ancora fermo alla Camera, la Toscana approva la legge istitutiva del Garante regionale.
In una nota, il Centro Studi Minori e Media, informa che martedì scorso 9 febbraio il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità la legge che introduce questo organo di tutela e garanzia, che svolgerà funzioni di monitoraggio, informazione, sensibilizzazione su tutto quanto attiene ai diritti dei minori.
Per Laura Sturlese e Isabella Poli, responsabili del Centro Studi Minori e Media di Firenze, “E’ un traguardo significativo e del tutto coerente con la tradizione di un’attenzione all’infanzia della Regione Toscana“.
“Ci si augura – proseguono – che in tempi brevi si arrivi anche alla nomina del Garante per evitare che si crei la situazione di stallo verificatasi in altre regioni italiane dove da tempo è stata emanata la legge istitutiva del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, ma non si è ancora proceduto alla nomina del garante. E’ necessario, altresì, promuovere una piattaforma dei Garanti regionali ed assicurare un adeguato raccordo con il Garante nazionale”.
A questo proposito il Centro Studi Minori e Media ricorda che il Disegno di Legge per l’istituzione del Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza è ancora fermo, dopo il rinvio nell’ottobre scorso dall’Aula alle Commissioni Riunite Affari Costituzionali e Affari Sociali della Camera dei Deputati.