Italia
Gli acquisti natalizi di beni tecnologici di consumo si sono spostati verso prodotti a prezzo medio più elevato rispetto a quanto accaduto nel 2008.
Il mese scorso ha infatti registrato una flessione nelle quantità (-1,3%) ma un netto incremento a valore (+8,4%). E’ quanto emerge dai primi dati di vendita rilevati da GfK attraverso il Weekly Monitor a dicembre, relativo a 16 prodotti di elettronica di consumo, fotografia, informatica e telefonia.
I prodotti che a valore hanno registrato trend più positivi, si legge in una nota, sono gli smartphone (con fatturato più che raddoppiato rispetto a dicembre 2008, +121%). Ma anche i televisori Lcd con tecnologia a led, più definiti e luminosi, con prezzi medi non lontani da 700-800 euro e Samsung sempre in vetta alla classifica delle marche preferite. E poi tanti iPhone, con il nuovo modello 3Gs che nelle ultime settimane pare sia andato letteralmente a ruba nonostante il prezzo non proprio a buon mercato, ma anche il Nokia N97, la Playstation 3 nella versione “slim”, più sottile rispetto alla release precedente, l’iMac della Apple, il desktop “tutto in uno” in alluminio firmato Steve Jobs. E infine un ultimo, originale oggetto di culto, praticamente introvabile e ordinato da molti online: la Wii di colore nero, la console “spacca-salotti” della Nintendo che tra un cazzotto e una volèe virtuali diverte e insieme attenta all’incolumità del mobilio casalingo.
Bene anche i Notebook (+29%) e i desktop computer (+3%). Forte incremento anche per i Blu Ray Player (+150%) per i quali va sottolineato che si tratta di un mercato ancora piccolo, e che nel mese di dicembre ha beneficiato di promozioni particolarmente aggressive.
Mostrano trend negativi gli altri prodotti: flessione superiore al 20% per car navigation, camcorder, car audio, Dvd player e stampanti. Un po’ meno negativi lettori Mp3/Mp4 (-19%), Tv Plasma (-16%), audio home system (-15%), telefoni cellulari (-13%), stampanti multifunzione (-11%). Tassi sempre negativi, ma più contenuti per fotocamere digitali (-5%).
“Prendendo in esame sedici prodotti tecnologici – racconta Antonio Besana, direttore commerciale di Gfk Italia – il mese di dicembre ha registrato una flessione nelle quantità pari all’1,3% ma un incremento del valore che ha superato l’8%. Gli acquisti di Natale, quindi, si sono spostati verso prodotti a prezzo medio più elevato rispetto a quanto accaduto lo scorso anno”.
“Osservando i dati disaggregati per singola settimana appare evidente che molti acquisti sono stati spostati più a ridosso del Natale, e per molti prodotti il segno positivo è apparso solo nelle ultime due settimane. Fanno eccezione soltanto smartphone, LCD TV e Blu Ray, che hanno registrato tassi postivi per tutto il periodo”.
“Nel periodo delle feste abbiamo aumentato la nostra quota di mercato dal 13 al 15% – dice Maurizio Motta, direttore generale di Mediamarket – con uno spostamento importante verso i prodotti di fascia alta, più ricercati e costosi, una scelta nettamente guidata dai consumatori. Vendite che hanno trascinato, dopo Natale, anche tutto il comparto degli accessori. E a dimostrazione del fatto che è sempre l’innovazione a guidare la crescita, grande successo hanno ottenuto gli eReader, con oltre mille pezzi venduti in sole due settimane”.
Albino Sonato, presidente di Euronics Italia, sostiene che “Abbiamo registrato un incremento generale nelle vendite superiore al 20% rispetto a dicembre 2008 confermando la tendenza a non rinunciare alle novità hi-tech. Protagoniste dello shopping sono state le televisioni a led, gli smartphone e le console di ultima generazione. Abbiamo inoltre registrato un comportamento di acquisto “a forbice”, comunque caratterizzato da vendite di prodotti di alta gamma: da una parte ci sono stati consumatori indirizzati su prodotti di fascia alta, che si sono tolti per Natale lo sfizio della maxi-televisione, dell’asciugatrice o del cellulare di ultima generazione. Dall’altra parte un target più ampio ha scelto un’offerta di modelli a elevata tecnologia con prezzi più accessibili”.
Anche Darty parla di una crescita complessiva delle vendite pari al 26%. Secondo John Hatch, numero uno italiano del gruppo, “il comparto tv ha messo a segno un vero e proprio rally con un +50% rispetto a dicembre del 2008, mentre i computer portatili sono cresciuti del 40% e molto bene sono andati anche i piccoli elettrodomestici”.
I dati forniti dal Weekly Monitor di GfK non rilevano le vendite complessive ma quelle riferite alla parte “alta” della distribuzione, responsabile di circa un 50% delle vendite totali del panel. Il periodo preso in esame copre le ultime 4 settimane dell’anno (dal 29 novembre al 26 dicembre 2009) confrontate con le settimane analoghe dell’anno precedente (dal 30 novembre al 27 dicembre).
