Mondo
Hanno appena fatto la loro comparsa sul mercato che già gli analisti ne prevedono un futuro breve se non si adatteranno a una società che chiede dispositivi multitask.
Si parla degli eReader che consentono agli utenti di leggere i libri elettronici anywhere, anytime, ma che rischiano di venire eclissati dai nuovi tablet.
Al momento i produttori stanno fortemente investendo sugli eBook, tant’è che al Ces di Las Vegas un’intera area è stata riservata a loro.
Più di 50 espositori hanno proposto apparecchi e accessori per leggere sui display, incoraggiati dalle forti previsioni di vendita: Forrester Research ritiene che le cifre raddoppieranno sul mercato Usa.
Tra questi, Français Bookeen, che rivendica il secondo posto in Europa, propone Cybook Opus e Cybook Gen3 con caratteristiche ben rodate: design in bianco e nero e tecnologia E-ink, col vantaggio di un catalogo online in francese (attraverso la Fnac).
Il leader del mercato americano e mondiale, Amazon, che ha lanciato Kindle, non ha esposto a Las Vegas, ma sicuramente avrà potuto notare che la maggior parte dei dispositivi presentati al Ces erano delle imitazioni del proprio device.
Molto atteso il QUE di Plastic Logic, grande quanto un blocconote, caratterizzato da una cover nera brillante, bordata di bianco, con funzionalità in grado di sedurre la clientela business: si possono vedere foto e mail, la pagina di apertura prevede anche un’agenda e la prima pagina di un giornale – ma libri e articoli si leggono sempre in formato Pdf.
Allen Weiner di Gartner ha commentato che “la maggior parte di questi dispositivi hanno le stesse funzionalità con formato ePub. Alcuni non sono realizzati molto bene e rendono difficile la lettura di un libro e ancora meno di un giornale”. L’analista salva però lo Skiff, ideato dal gruppo editoriale americano Hearst che dovrebbe essere lanciato quest’anno.
“Stiamo cercando di rimanere fedeli il più possibile alla versione originale“, ha assicurato Kiliaen Van Rensselaer, direttore marketing di Skiff.
La fidelizzazione dà sicuramente un vantaggio fondamentale: la pubblicità mirata. Van Rensselaer sta infatti lavorando a una piattaforma che consentirà di introdurre spot a seconda della localizzazione geografica dell’utente. Una trovata che potrebbe convincere più giornali a lanciarsi nell’avventura.
Ma Weiner resta scettico: “tutti i dispositivi che in realtà consentono solo la lettura degli eBook saranno già superati per l’estate“.
Il mercato scoprirà computer ultraleggeri: tablet appena più grossi di un libro elettronico, che consentono altre funzioni al di là della sola lettura.
Apple dovrebbe presentare entro la fine del mese il proprio iSlate. Il Ceo di Microsoft, Steve Ballmer, ha scelto un prototipo di Hewlett-Packard, introvabile a Las Vegas, per dare un’idea di ciò che permetterà il nuovo sistema operativo Windows 7, in particolare le nuove funzioni touchscreen. Dell sta invece lavorando a un tablet.
Nell’attesa, i visitatori del Ces hanno potuto vedere un “interessante ibrido”, come lo ha definito Weiner, l’enTourage eDGe: due schermi articolati, uno di tipo eReader e l’altro classico, che consentono di svolgere tutte le funzioni di un laptop e anche di guardare video. Chiusi uno sull’altro, gli schermi formano un tablet con due facce, venduto al prezzo di un Kindle (490 dollari) a partire da febbraio.