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Continua l’avanzata di Google nella telefonia mobile: è stato presentato nei giorni scorsi Nexus One, il primo telefonino acquistabile online dal nuovo negozio virtuale pensato per offrire agli utenti una modalità efficiente per accedere a cellulari Android selezionati.
“Vogliamo soprattutto far sì che l’esperienza complessiva sia semplice: un processo di acquisto semplice, semplici piani tariffari offerti dagli operatori, consegna e attivazione semplici e senza preoccupazioni”, ha scritto Mario Queiroz, VP of Product Management sul blog ufficiale della società.
Il Nexus One è stato prodotto dalla taiwanese HTC e offre uno schermo da 3’7 pollici, chipset Qualcomm Snapdragon con velocità fino a 1GHz – “…che lo rende potente quanto un computer portatile di 3 o 4 anni fa”, ha detto Andy Rubin, VP of Engineering di Google – fotocamera da 5 megapixel con autofocus, flash e geotagging, memoria da 512MB Flash, 512MB RAM e memoria espandibile con scheda SD da 4GB (espandibile fino a 32GB).
Il Nexus One è disponibile senza bisogno di abbonamento obbligatorio: potrà dunque essere usato con la SIM di qualsiasi operatore. L’utente potrà comunque scegliere anche di comprare il telefonino con un piano telefonico di uno degli operatori partner di Google. Prezzi e dettagli dei piani telefonici saranno disponibili sul sito, con la possibilità di abbinare modello e tariffe a mano a mano che verranno resi disponibili nuovi dispositivi.
Dotato di sistema operativo Android 2.1, Nexus One offre inoltre la cosiddetta navigazione vocale “curva dopo curva” tipica dei sistemi satellitari per auto, i comandi vocali per la compilazione di qualsiasi campo di testo, che si tratti di dettare un messaggio di testo o un instant message, comunicare tramite Twitter o Facebook o completare una email e la possibilità di accedere all’Android Market, il negozio virtuale che contiene oltre 18.000 applicazioni per la personalizzazione del telefonino.
Il Nexus One sarà venduto al prezzo di 529 dollari senza piano tariffario oppure a partire da 179 dollari con un contratto di 2 anni con T-Mobile USA. In Europa il telefonino sarà commercializzato da Vodafone entro la metà di quest’anno e dovrebbe costare intorno ai 450 euro se venduto ‘nudo’, cioè senza abbonamento.
Nei prossimi mesi, ha assicurato Google, verranno siglate nuove partnership per ampliare la gamma di operatori e piani tariffari disponibili.
Il sistema operativo Android, gratuito e open source, è attualmente disponibile su 20 dispositivi offerti da 59 operatori in 48 Paesi e 19 lingue.
Il vantaggio dei sistemi aperti, oltre al fatto che produrre un telefonino costa meno e lo si può fare più rapidamente, è rappresentato dal fatto che chiunque può aggiungere ciò che vuole.
“Nexus One – ha affermato ancora Queiroz – è un esempio dei livelli di innovazione che si possono raggiungere con un cellulare basato su Android quando applicazioni entusiasmanti si fondono con un vero e proprio computer potente, veloce, connesso con il mondo e in grado di stare nella vostra tasca”.