Italia
Annunciati i risultati dell’indagine annuale del Great Place To Work Institute Italia. Microsoft guida la classifica italiana.
Pietro Scott Jovane, amministratore delegato di Microsoft Italia, alla notizia della prima posizione raggiunta da Microsoft Italia tra i “Best Workplaces 2010“ , ha commentato: “Sono entusiasta di questo prestigioso riconoscimento e davvero orgoglioso di essere a capo di un’azienda che è costantemente impegnata a garantire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro eccellente”.
“Ormai da anni – continua – ci confrontiamo con le migliori aziende per contenderci i primi posti della classifica. Dopo essere stati già in vetta nel 2006 e sempre nelle prime tre posizioni dal 2003, essere quest’anno al vertice del Great Place to Work dimostra che i costanti investimenti sulle risorse umane, sulla qualità dell’ambiente di lavoro e sul clima aziendale hanno consentito al nostro team italiano di sentirsi orgoglioso e soddisfatto di poter lavorare in un’azienda attenta a questi fattori, che pongono le persone al centro delle strategie aziendali. Microsoft è un’azienda tecnologica che consente ai dipendenti di lavorare con il meglio delle soluzioni IT disponibili, impattando così sia sulla produttività ed efficacia del proprio lavoro, sia sulla flessibilità e sulla collaborazione tra colleghi, elementi chiave per superare l’attuale situazione economica.”
Microsoft Italia conta oggi 855 dipendenti, distribuiti nelle tre sedi principali di Segrate, Roma e Torino, con un’età media di 38 anni. Elementi distintivi della gestione delle risorse umane in azienda sono l’abbattimento delle barriere gerarchiche, la decentralizzazione delle responsabilità e la grande capacità di attirare e trattenere i talenti attraverso la flessibilità, la meritocrazia e la definizione di chiari obiettivi professionali. A questo si aggiunge una classe manageriale costantemente formata per essere in grado di valutare e incentivare le persone nel modo più adeguato.
La cultura che ispira da anni la filiale italiana di Microsoft discende direttamente dal sistema valoriale del fondatore Bill Gates: l’enfasi sulla centralità delle persone, l’importante ruolo affidato all’impegno individuale e la grande attenzione agli aspetti motivazionali, al lavoro di team, all’orgoglio e alla fiducia.
L’azienda ha, infine, messo da tempo in campo numerosi servizi per “facilitare” la vita dei propri dipendenti: dall’asilo interno all’assistenza medica, passando per la dotazione di PC portatili, smartphone e banda larga a casa, che possono permettere a tutti di gestire in modo flessibile e personale l’equilibrio tra la propria vita lavorativa e quella privata.
“Anche se la cosa ormai non dovrebbe più stupirmi – ha aggiunto Gilberto Dondé, Amministratore Delegato di Great Place to Work Institute Italia – ogni anno rimango affascinato dalla continuità nell’eccellenza da parte di Microsoft. Dalla sua prima partecipazione nel 2003, Microsoft ha sempre occupato una delle prime tre posizioni della classifica. Questo risultato non può essere, e non è, casuale ma è il frutto di una strategia lucida, che vede nelle persone, nelle risorse umane, lo strumento principale del proprio successo”.