Domini .eu ora disponibili in tutte le lingue dell’Ue. Reding, l’obiettivo è rispondere ‘alle esigenze di un’Europa multilingue e multiculturale’

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Da ieri i cittadini, le aziende e le organizzazioni dell’Unione possono registrare domini web .eu impiegando i caratteri delle 23 lingue ufficiali dell’Unione europea. Come spiega una nota della Commissione europea, concretamente significa che, grazie alle nuove norme adottate dalla Commissione nel giugno 2009, nella registrazione si possono per esempio usare nomi in caratteri greci o cirillici come www.διαδίκτυο.eu o www.роуминг.eu

 

“I nomi di dominio internazionalizzati .eu, il nostro dominio europeo di primo livello, rappresentano un notevole passo avanti verso una rete veramente globale e allo stesso tempo locale. Molti utenti di Internet provengono da paesi in cui la maggior parte delle lingue non sono basate sull’alfabeto latino e desiderano naturalmente avvalersi dei loro propri alfabeti “, ha dichiarato Viviane Reding, Commissario europeo per la Società dell’informazione. “Il varo dei domini internazionalizzati .eu risponderà ancora meglio alle esigenze di un’Europa multilingue e multiculturale”. 

 

I nomi di dominio internazionalizzati (IDN) sono nomi di dominio contenenti caratteri supplementari rispetto ai 26 caratteri dell’alfabeto latino (A-Z) con le cifre da 0 a 9 e “-“. Fino a oggi, chi registrava un dominio .eu poteva avvalersi unicamente di questo limitato insieme di caratteri, ma è ora possibile registrare una gamma di caratteri diversi impiegati nelle varie lingue ufficiali dell’Unione. 

 

La Commissione ha deciso che il dominio di primo livello .eu dovrebbe consentire l’uso dei caratteri di tutte le lingue ufficiali dell’Unione, come lo consentono gli IDN. Sarà adesso possibile registrare nomi impiegando caratteri come “à”, “ą”, “ä”, “ψ” or “д” seguiti da “.eu” I cittadini, le aziende e le organizzazioni dell’Unione potranno registrare nomi in caratteri non latini, il che è fondamentale per lingue come il greco e il bulgaro. Anche i parlanti di spagnolo e basco potranno registrare nomi contenenti la “ñ”, mentre i parlanti di francese, portoghese e catalano potranno utilizzare la “ç”. 

 

Il multilinguismo rappresenta un aspetto essenziale del dominio .eu da quando sono state aperte le registrazioni nel 2006. Il quadro legale dispone per esempio che la registrazione di nomi di dominio e la comunicazione di decisioni relative alla registrazione sia possibile in tutte le lingue dell’Unione. Esso disciplina anche la registrazione di nomi di dominio in tutti i caratteri alfabetici delle lingue ufficiali. 

 

Da ieri i nomi di dominio .eu di primo livello (TLD) potranno avvalersi degli IDN. Per esempio, in europa.eu, “.eu” rappresenta il dominio di primo livello, mentre “europa” è il nome di dominio registrato con tale TLD. 

La Commissione sta altresì lavorando per una rapida introduzione di nomi di dominio internazionalizzati di primo livello per .eu, quali per esempio .eu in caratteri greci o cirillici. Il Commissario Reding ha comunicato all’amministratore delegato di ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), Rod Beckstrom, i piani della Commissione in occasione dell’Internet Governance Forum tenutosi in novembre. Quando l’ICANN avrà approvato i nomi di dominio internazionalizzati di primo livello .eu, gli europei potranno registrare un intero indirizzo web nel loro proprio alfabeto (per esempio, sia “europa”, sia “.eu”). 

 

.eu rappresenta il dominio di primo livello europeo, istituito dall’Unione ma gestito dall’organizzazione no-profit EURid . Questo consorzio di registri belgi, cechi, italiani, svedesi e sloveni ha iniziato le operazioni .eu nel 2005. 

 

Attualmente esistono oltre 3 milioni di nomi di dominio .eu. Neanche la crisi finanziaria ne ha rallentato la crescita: il numero di nomi di dominio “.eu” è aumentato del 2% nel corso del primo trimestre 2009, una crescita che ne consolida il quinto posto tra i domini di primo livello geografico più popolari a livello mondiale. In quanto consente di promuovere un’identità online specificamente europea, il dominio “.eu” permette ai privati e alle imprese di sfruttare tutti i benefici del mercato unico europeo. Imprese multinazionali, PMI, ONG, gruppi di riflessione e privati cittadini hanno adottato il dominio “.eu” per contrassegnare la loro presenza sul web. (r.n.)

 

 

Per maggiori approfondimenti:  

Over 300,000 .eu web domains created in 2007: Frequently Asked Questions

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