Italia
Debutta oggi LA7.tv, tv nella pancia di Telecom Italia Media, la prima tv on demand completamente gratuita e ad alta definizione sul web, con i suoi programmi, i suoi personaggi, senza vincoli di orario o di luogo. Un prodotto concentrato sul rivedere i programmi, non sui programmi in diretta, e che in un futuro potrebbe permette ai suoi spettatori di farsi i propri palinsesti e poi farli finire nel forum.
Come ha spiegato Gianluca Visalli, responsabile Multimedia e Content Distribution di Telecom Italia Media, chiunque abbia una connessione internet a banda larga (anche una chiavetta va bene) può vedere – a tutto schermo – le produzioni della Rete, per una settimana dal giorno della messa in onda; e per le puntate più belle (la scelta è editoriale, ma aperta alle richieste dei navigatori in rete) sarà disponibile, a partire dalla seconda settimana della programmazione, un Archivio cult.
Secondo il vicepresidente di TI Media, Giovanni Stella, la nuova LA7.tv “si colloca nella logica di trasformare la tv da uno strumento passivo a uno strumento in cui si possa dominare la tv. E’ il primo passo di un lungo percorso che faremo e sarà la tendenza guida nel mondo televisivo nei prossimi anni’.
Infatti, ha spiegato l’Ad, Mauro Nanni, oggi ‘la tv vive due grandi rivoluzioni: quella digitale terrestre‘, che per Stella è un ‘passaggio intermedio”, e ‘tutto il mondo dei nuovi terminali’, come computer, cellulari, black berry, ipod, etc… Secondo studi presentati oggi, 30 milioni di italiani accedono a internet e guardano in media 30 minuti al giorno di contenuti video; inoltre, gli utenti tv sul web si sono triplicati negli ultimi due anni.
Ma oltre ad essere un fenomeno tecnico, il web è anche un fenomeno commerciale che, ha detto Nanni, nel 2009 ha registrato un +5,2% di pubblicità (per un valore di 600 mln) mentre il resto del mercato pubblicitario ha perso circa il 16%.
“La pubblicità – ha affermato l’editore Urbano Cairo – è molto ben fruibile e porterà a risultati. Anche se nel caso di LA7, la tv supera anche il web nella crescita. LA7.tv è una freccia in più nell’arco‘. Infatti, mentre con il mouse si può fare zapping sulla tv online, la pubblicità posta all’inizio, a metà e a fine programma, non si può by-passare con un click su fast-forward.
La grafica semplice e “la tecnologia facile e trasparente di LA7.tv – ha commentato Lillo Tombolini, responsabile di LA7 – faranno sì che la tecnologia non venga più percepita come tale, ma diventi parte della realtà, un gesto quotidiano’.
Anche per il popolare conduttore di ‘L’Infedele’, Gad Lerner: ‘Mi aspetto – ha detto – di guardare più tv! Tanti avevano scritto che questa azienda era una zavorra di cui liberarsi e invece precediamo network importanti nell’indicare le tendenze nell’evoluzione naturale della tv. Siamo piccoli, ma tutt’altro che anacronistici’.