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Nuove reti di comunicazione, ma per quali servizi? La domanda è obbligatoria quando si tratta di definire business plan e programmi d’investimento che dovranno coinvolgere considerevoli risorse nei prossimi anni. Uno scenario fatto di applicazioni, servizi e tecnologie verrà presentato da Alcatel-Lucent in occasione di una mostra-convegno che si svolgerà alla Fiera di Roma il 24 e 25 novembre. Tema dominante: un mondo sempre connesso e con applicazioni che riflettono le specificità di ogni ambiente, dall’ufficio alla casa, ai mezzi di trasporto.
“In ognuno di questi contesti viene passata una parte considerevole della giornata e della vita del cittadino medio e la richiesta crescente è di accedere ai servizi, siano essi quelli tradizionali o quelli emergenti, con la medesima facilità e praticità: in una parola, stiamo evolvendo verso un mondo sempre più interconnesso”, afferma Marco Gaeta, Solution & Marketing Director di Alcatel-Lucent Italia. All’evento romano, l’azienda di telecomunicazioni (17 miliardi di euro, con 77 mila dipendenti nel mondo nel 2008) presenta lo stato dell’arte nelle reti di nuova generazione e in una serie di servizi innovativi. “I consumatori chiedono nuovi servizi più che nuove tecnologie, mentre gli operatori ricercano nuove aree di sviluppo economico, fatte a loro volta di servizi in grado di generare valore. Occorre costruire una nuova filiera”, afferma ancora Gaeta.
Nel campo delle applicazioni per le moderne generazioni delle reti, Alcatel-Lucent presenta le ultime soluzioni per l’Iptv. Leader in questo settore in rapida evoluzione, con il più diffuso parco di piattaforme installate nel mondo, l’azienda punta su tecnologie multi-piattaforma, in grado di consentire ai vari provider dei servizi di presentare questi ultimi su una varietà di dispositivi e quindi anche di reti, da quelle fisse a quelle mobili, in diverse modalità di accesso.
L’auto intelligente diventa una piattaforma dei nuovi servizi mobili con l’LTE.
Scenario decisamente innovativo anche per le reti mobili, con obiettivi puntati sull’LTE, la nuova generazione di reti mobili a larga banda, in grado di far compiere un salto di qualità alle reti attuali, in termini non solo di velocità – con oltre 100 Mbit/s disponibili on-air – per poter supportare diverse connessioni dati ad alto throughput nella stessa area ma anche di bassa latenza: una caratteristica quest’ultima indispensabile per poter supportare applicazioni real-time ed interattive di nuova generazione. Alcatel-Lucent è tra i produttori mondiali più direttamente impegnati e all’avanguardia in questa tecnologia. L’azienda è, tra l’altro, uno dei due fornitori selezionati per le tecnologie d’accesso radio da parte di Verizon, il grande operatore mobile nordamericano che prevede di avviare servizi LTE già entro la fine del 2010. Attualmente, è impegnata in 16 programmi di sperimentazione (“Trials”) con altrettanti operatori, nel mondo, in Europa e in Italia.
Nello scenario delineato da Alcatel-Lucent, l’LTE rappresenterà la “leva tecnologica” sia per potenziare i servizi attuali – che stanno andando incontro ad una saturazione della banda disponibile – sia per supportare nuove richieste innovative. Al BBF di Roma si parlerà a tale riguardo anche dell’LTE Connected Car, una ‘concept’ car realizzata sulla base di un veicolo già disponibile (una Toyota Prius con motorizzazione ibrida, all’insegna del risparmio energetico) e dotata di tutta una serie di servizi di info-entertainment e supporto alla guida.
La sperimentazione di ng Connect: l’incubatore delle nuove idee.
Sviluppata da ng Connect – un consorzio per l’innovazione promosso dalla stessa Alcatel-Lucent e al quale partecipano grandi marchi come HP, Samsung, Toyota, oltre a fornitori specializzati in diverse aree dell’elettronica – l’LTE Connected Car permette di realizzare una vasta serie di esperienze d’uso, incrementate dalla possibilità di connessione a servizi ultraveloci.
Grazie al potenziale delle reti mobili di prossima generazione diviene così possibile una connessione continua alle reti mobili per lo scambio bidirezionale di informazioni geo-referenziate, compiere operazioni diagnostiche a distanza in modo automatico, fornire informazioni di guida e di supporto al viaggio, nonché accedere a tutta una serie di applicazioni multimediali e informatiche. Navigazione web, messaggistica e posta elettronica, videoconferenza divengono operazioni facili come non mai. I bassi “tempi di latenza” garantiti dall’LTE associati all’alta velocità di trasmissione mettono a disposizione servizi come il download di immagini, musica, video, videogiochi.
“Applicazioni come queste non sono più fantascienza: sono l’effetto della convergenza e dell’integrazione di piattaforme e servizi già disponibili o che sono oggi in corso di sviluppo e destinati ad una disponibilità nel giro di un paio d’anni, all’insegna di un mondo interconnesso in cui le abitudini dei consumatori stanno cambiando alla velocità della luce”, dice ancora Marco Gaeta. “Il compito di Alcatel-Lucent è quello di far leva sulle nuove architetture delle reti di comunicazione per rendere possibili queste nuove ed entusiasmanti opportunità su ogni tipo di infrastruttura e in ogni contesto, rispondendo alle richieste di un mercato sempre più evoluto”.