Europa
In occasione del Forum sulla governance di internet (IGF) tenutosi in Egitto, a Sharm El Sheikh, la Commissione europea ha commentato favorevolmente le ultime decisioni dell’ICANN relative all’internazionalizzazione dei nomi di dominio di primo livello.
Questa piccola grande rivoluzione permetterà infatti di registrare domini con caratteri diversi da quelli latini quindi in greco, cinese, cirillico, coreano, giapponese o arabo.
Se finora, infatti, domini e indirizzi internet erano limitati ai 26 caratteri dell’alfabeto latino (a-z e 0-9), quando il processo di implementazione dei domini internazionali verrà completato, milioni di persone in Asia, Russia e Medio Oriente potranno ottenere un nome di dominio con l’intera stringa in caratteri diversi da quelli latini, presupposto essenziale per l’accesso di ciascuno ai contenuti nella propria lingua e, dunque, per un web egualmente accessibile a tutti.
Il commissario europeo per la società dell’informazione e i media, Viviane Reding, felicitandosi per questa importante svolta multilingue ha quindi sollecitato il prolungamento del Forum sulla governance di internet, definendolo “…una piattaforma unica di dialogo tra una pluralità di soggetti aperta alla comunità mondiale di internet”.
Il Forum sulla governance di internet è un’entità neutrale e non vincolante che nasce nell’ambito del Vertice mondiale sulla società dell’informazione 2003-2005 e rappresenta un importante strumento di dialogo e collaborazione tra i governi, il settore privato e la società civile sulle questioni relative alla gestione di internet.
La prima edizione si è tenuta ad Atene nel 2006, seguita da quelle di Rio de Janeiro (2007) e Hyderabad (2008).
Il quarto incontro ha luogo in questi giorni in Egitto, a Sharm El Sheikh e verte sulla necessità di massimizzare le opportunità offerte dal web e di estenderle a tutte le persone in tutto il mondo, cercando al contempo di affrontare rischi e sfide inerenti alla dimensione globale della rete, con particolare attenzione alla libertà di espressione e ai social network.
Il quinto incontro dell’IGF si terrà a Vilnius, in Lituania e dovrebbe essere l’ultimo della prima ‘serie’: il Forum venne infatti concepito inizialmente con una durata quinquennale.
Il Commissario Ue ai media e alla società dell’informazione Viviane Reding ha assicurato che i paesi membri dell’Onu valuteranno l’opportunità di una sua continuazione oltre il 2010.
Eventualità che la Ue sostiene caldamente: “Per me la risposta è facile – ha affermato la Reding – deve continuare”.