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Ddl Brunetta collegato a Finanziaria: ecco i contenuti della Carta dei doveri della Pubblica amministrazione

Italia


Su proposta del Ministro Renato Brunetta, il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri il disegno di legge “Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche“, collegato alla manovra finanziaria per gli anni 2010-2013. Il testo, che adesso dovrà ricevere il parere della Conferenza unificata per poi essere presentato in Parlamento, si compone di compone di 35 articoli divisi in tre titoli: Disposizioni in materia di innovazione e di semplificazione dei rapporti della pubblica amministrazione con cittadini e imprese; Disposizioni in materia di personale pubblico; Delega al Governo per l’emanazione della carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche.

 

Nel provvedimento sono incluse norme concordate con i Ministri della Giustizia, degli Esteri, della Gioventù e della Semplificazione normativa. Le norme che riguardano la pubblica amministrazione si inseriscono nel quadro già tracciato dal Piano industriale della P.A. presentato all’inizio della legislatura e intendono semplificare ulteriormente i rapporti con le imprese e con i cittadini.

 

Di seguito le più importanti:

 

Titolo I

 

Semplificazione della tenuta dei libri sociali: si modifica il Codice civile prevedendo l’utilizzo degli strumenti telematici per gli obblighi di numerazione progressiva e di vidimazione previsti dalle disposizioni di legge o di regolamento per la tenuta dei libri, repertori e scritture.

 

Date uniche per l’introduzione di nuove norme sulle imprese: i nuovi adempimenti amministrativi per le imprese, con esclusione di quelli contabili e fiscali, hanno efficacia a decorrere dal primo marzo o dal primo settembre di ogni anno.

 

Adempimenti per i gestori delle strutture ricettive: devono comunicare, entro le dodici ore successive all’arrivo, alle questure territorialmente competenti le generalità delle persone alloggiate con i mezzi informatici e con le modalità stabilite con decreto del Ministero dell’Interno.

 

Cartelle cliniche: saranno conservate esclusivamente in forma digitale. La presente disposizione entra in vigore il 1° luglio 2010.

 

Attività edilizia libera: sono liberalizzate alcune procedure per gli interventi edilizi, in particolare, gli interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell’edificio.

 

Comunicazione della cessione di fabbricati: sono semplificate le procedure relative alla comunicazione e saranno effettuate in via telematica attraverso un modello in formato elettronico.

 

Lavoratori dello spettacolo: il certificato di agibilità dei locali per lo spettacolo sarà rilasciato alle imprese in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi per gli artisti.

 

Riduzione degli oneri  amministrativi: si introduce una serie di interventi per potenziare le attività di misurazione e riduzione degli oneri amministrativi gravanti sulle imprese, estendendo la misurazione anche alle Regioni e alle Autorità amministrative indipendenti con l’obiettivo di ridurli entro il 31 dicembre 2012. Si potranno conseguire risparmi pari a circa 5 miliardi di euro all’anno soltanto per le piccole e medie imprese.

 

Anagrafe: sarà possibile effettuare il cambio di residenza senza la presenza fisica dell’interessato, rendendolo possibile per via telematica, grazie a modifiche al regolamento anagrafico.

 

Carta di identità: sarà rilasciata a coloro che hanno compiuto i 10 anni, ora 15 anni. I minori di età inferiore a 14 anni potranno utilizzare la carta di identità per viaggiare all’estero purché accompagnati da uno dei genitori o di chi ne fa le veci.

Edilizia: saranno presentate allo Sportello unico per l’edilizia – esclusivamente per via telematica – le istanze, le dichiarazioni e la relativa documentazione che saranno a loro volta inoltrate telematicamente alle altre amministrazioni coinvolte.

 

Istituto diplomatico: potrà svolgere attività formative approntando moduli formativi specifici per soggetti nazionali estranei alla pubblica amministrazione, come anche per quelli di nazionalità straniera.

 

Fondo per l’accesso al credito: si prevede l’obbligo della previa intesa con la Conferenza Unificata , per la definizione, mediante un decreto interministeriale, dei criteri per l’accesso al Fondo e le modalità di funzionamento del medesimo.

 

Fondo di sostegno per l’occupazione e l’imprenditoria giovanile: si intende consentire una maggiore flessibilità per l’accesso al Fondo tramite un sistema più agile e snello di erogazione delle risorse, nonché attraverso la previsione di più generali forme di sostegno per i giovani, ampliando e rendendo maggiormente incisiva la politica di contrasto ai processi di precarizzazione e di sviluppo di nuove imprenditorialità giovanili.

 

Codice fiscale: sarà attribuito “d’ufficio” anche  ai cittadini residenti all’estero.

 

Ricetta medica elettronica: entro il 31 dicembre 2012 tutte le  prescrizioni farmaceutiche e specialistiche saranno scritte su un supporto elettronico, fermo restando il diritto del cittadino ad ottenere copia cartacea del contenuto della prescrizione.

Pagella elettronica e università digitale: a decorrere dall’anno scolastico 2012/2013, le scuole redigeranno la pagella degli alunni in formato elettronico, eliminando i costi legati alla gestione delle pagelle di tipo cartaceo. Per migliorare i servizi  per gli studenti, riducendone i costi connessi, le Università adottano procedure telematiche che consentono di effettuare online l’iscrizione, i pagamenti, la gestione informatizzata degli esami. Già dal primo anno gli effetti stimati, in termini di riduzione del costo della carta, ammontano a 7 milioni di euro. Gli effetti quantificabili a regime ammontano, invece, a 30 milioni di euro all’anno.

 

Digitalizzazione della giustizia: si stabilisce l’adozione delle nuove tecnologie nel processo civile ed in quello penale; l’amministrazione della giustizia conseguirà rilevanti risparmi nelle spese correnti, mediante l’anticipazione dell’entrata in vigore del processo telematico.

Sarà immediatamente applicabile la previsione delle comunicazioni e notificazioni telematiche tra uffici giudiziari e avvocati.

Si incentiva la riduzione dell’uso della carta per il rilascio delle copie, prevedendo che le stesse costino il 50 per cento in più rispetto a quelle rilasciate in formato elettronico. Si introducono disposizioni per la attuazione dei pagamenti telematici nel settore.

 

Recupero e riscossione delle spese di giustizia: si rendono maggiormente efficienti le procedure di riscossione.

 

Gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche: sono semplificati gli oneri informativi.

 

 

Titolo II

 

Giuramento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni: al momento della assunzione in servizio, tutti i dipendenti pubblici, a pena di licenziamento, dovranno prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica e di leale osservanza della Costituzione e delle leggi. Il giuramento serve a rafforzare la coscienza civile del Paese ed a valorizzare la figura del dipendente pubblico, il quale è chiamato ad adempiere ai doveri del proprio ufficio nell’interesse dell’Amministrazione e per il pubblico bene.

 

Assenze per malattia: le amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo di rilevare e comunicare al Dipartimento della funzione pubblica i dati mensili concernenti le assenze per malattie e la violazione  per un tempo superiore a tre mesi sarà valutata ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato dei dirigenti e dei responsabili degli uffici competenti.

 

Ordinamento della carriera diplomatica: si assicura flessibilità e tempestività di impiego all’estero dei funzionari diplomatici e si razionalizzano i requisiti per gli avanzamenti di carriera.  

 

Servizio temporaneo all’estero dei dipendenti pubblici: sono semplificate le procedure per inviare tutti i nostri pubblici dipendenti a lavorare presso enti ed organismi internazionali.

 

Uffici all’estero del ministero degli affari esteri: al fine di adempiere agli obblighi gravanti per l’Italia in quanto stato membro dell’Unione Europea per l’istituzione di un Servizio Europeo di Azione Esterna, il Ministero degli Affari esteri può mettere a disposizione delle istituzioni dell’Unione Europea fino a sessanta funzionari della carriera diplomatica.

 

 

Titolo III

 

La “Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche” raccoglierà in un unico provvedimento i diritti dei cittadini e i doveri delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, in modo da definire con chiarezza quali comportamenti l’amministrazione è obbligata a tenere o a evitare nello svolgimento delle proprie attività e nell’erogazione dei servizi, con individuazione delle sanzioni da applicare in caso di mancato adempimento degli stessi obblighi. I principi e criteri cui dovrà attenersi il Governo nell’emanazione della Carta dei doveri sono i seguenti:

 

A) Trasparenza, come prevede il decreto legislativo di riforma del lavoro pubblico n.150/2009, consiste nella accessibilità totale attraverso la pubblicazione sui siti internet delle pubbliche amministrazioni, delle informazioni relative all’organizzazione, all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, ai risultati conseguiti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità.

 

B) Eliminazione delle molestie amministrative, l’Amministrazione deve astenersi da qualsiasi azione che determini inutile molestia per i cittadini: si prevederanno sanzioni per chi avanza richieste di pagamenti già adempiuti.

 

C) Tempi ragionevoli di adozione dei provvedimenti, e progressiva riduzione dei tempi di risposta delle amministrazioni.

 

D) Cortesia e disponibilità, tutti i pubblici dipendenti dovranno usare cortesia e disponibilità nei confronti dei cittadini, da considerare come un cliente della pubblica amministrazione, dalla quale ha diritto a ricevere servizi di qualità.

 

E) Chiarezza e semplicità del linguaggio, il linguaggio utilizzato nei provvedimenti amministrativi dovrà essere semplice e chiaro per consentire ai cittadini anche un controllo sull’attività svolta dalla pubblica amministrazione.

 

F) Accesso ai servizi, le amministrazioni pubbliche e i gestori dei servizi pubblici devono garantire agli utenti l’accesso più facile e rapido alle informazioni e ai servizi offerti tramite l’utilizzo delle tecnologie telematiche.

 

G) Documentazione amministrativa, si vieta alle amministrazioni di richiedere al cittadino e alle imprese informazioni, dati e documenti in possesso della stessa o di altre amministrazioni pubbliche, stabilendo il principio dell’acquisizione diretta, anche tramite l’accesso per via telematica alle banche dati delle amministrazioni certificanti.

 

H) Strumenti e poteri sostitutivi, si regolerà il ricorso agli strumenti sostitutivi, da attivare in caso di omissioni, inadempienze e ritardi.

 

Successivamente il Governo adotterà uno o più decreti legislativi per la semplificazione e il riassetto complessivo delle vigenti norme generali concernenti l’attività amministrativa, i procedimenti,  i poteri e i doveri delle amministrazioni pubbliche e dei loro dipendenti, raccogliendole in appositi codici o testi unici.

 

 

I contenuti del disegno di legge

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