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Microsoft non intende lanciare un dispositivo per la lettura degli eBook per far concorrenza al Kindle di Amazon, che presto sarà disponibile anche in Italia.
Al contrario di quanto farà Apple, che ha già reso un’applicazione da scaricare sull’iPhone per la lettura dei libri digitali, il gruppo di Redmond preferisce non raccogliere questa sfida.
“Abbiamo già uno strumento per al lettura, il più popolare al mondo: è il personal computer“, ha spiegato il Ceo di Microsoft, Steve Ballmer, che si è però detto disposto a cooperare con Amazon, che introdurrà Kindle in 100 Paesi, per aumentare la biblioteca digitale disponibile,
“Mi piacerebbe vedere società come Amazon e altri portare i loro libri sui Pc”, ha detto Ballmer.
“Speriamo che questo possa succedere con Barnes & Noble o Amazon o qualcuno altro“, ha aggiunto.
Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti vicine alla società, la grande Barnes & Noble a novembre dovrebbe commercializzare un lettore eBook con sistema operativo Android.
Sempre secondo la fonte, il lettore sarà dotato di uno schermo da 6 pollici , con tastiera virtuale e connessione wireless per il download degli eBook. Da luglio infatti il bookstore digitale della B&N ha messo in vendita una grande quantità di nuovi titoli sia per PC, sia per iPhone, iPod e BlackBerry.
Secondo alcune indiscrezioni, Apple starebbe invece sviluppando un nuovo dispositivo con la funzione di lettore digitale.
Il mercato degli e-reader si prospetta infatti lucrativo, in vista delle prossime feste natalizie: le stime per il solo mercato statunitense parlano di un fatturato di 3 milioni di dollari.
Diego Piacentini, vice president di Amazon, s’è detto soddisfatto di un successo di simili proporzioni. In tre anni la società ha reso disponibili 250.000 titoli e ben il 30% sono stati acquistati attraverso Kindle.
Il manager ha parlato di perplessità anche all’interno dell’azienda quando si è deciso di allargare il business alla vendita di hardware: “Siamo stati criticati. I fatti ci hanno dato ragione”.
Per Piacentini, il mercato degli eBook, come quello degli e-reader, è solo all’inizio. Presto ci saranno importanti evoluzioni tecnologiche per un comparto che già presenta forti prospettiva di crescita.
La società è infatti partita pensando soprattutto al commercio dei libri, ma ben presto si è allargata alla vendita di magazine e giornali. Ora la nostra strategia è di puntare ai mercati internazionali e a acquisire il maggior numero di titoli possibile.
Piacentini ritiene che il successo del lettore elettronico di Amazon sia di aver proposto hardware e contenuti insieme, ma soprattutto aver individuato una soluzione tecnologica che consente la connettività wireless. Per quanto riguarda l’Italia, è del parere che sia un mercato interessante ma con una catena logistica inadeguata.