Italia
Il primo, decenni fa, fu Minoli a suggerire di apporre un bollino sui programmi televisivi della Rai finanziati dal canone. La proposta di introdurre un “bollino blu” fu fatta propria da Mario Landolfi, quando era Presidente della Commissione di Vigilanza. Adesso è il Ministro Mariastella Gelmini a proporne uno verde.
Certo gli abbonati Rai, ma in generale tutti i cittadini, avrebbero il diritto di sapere quali programmi vengono finanziati con le risorse pubbliche e quali con
Il problema vero è che non tutti i programmi di servizio pubblico della Rai sono finanziati esclusivamente dagli introiti che le derivano dal canone. Come emerge dalla cosiddetta “contabilità separata” della Rai, infatti, una buona percentuale delle trasmissioni di servizio pubblico contengono massicce dosi di pubblicità che, anche se in parte vengono stornate per finanziare la programmazione commerciale, non consentono di affermare che tali trasmissioni sono finanziate esclusivamente dal canone.
Quindi, per uscire dall’equivoco, il famoso bollino dovrebbe segnalare soltanto le trasmissioni definite di servizio pubblico, indipendentemente dal tipo di risorse (pubbliche o pubblicitarie) impiegate per realizzarle.
Chi volesse, comunque, conoscere le trasmissioni 2008 definite dalla stessa Rai di “servizio pubblico” può consultare l’elenco pubblicato nell’ultima relazione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che per comodità allego.
Programmazione Rai di servizio pubblico 2008
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