Mondo
Nel corso degli ultimi 20 anni, la spesa delle famiglie in contenuti editoriali su tutte le piattaforme – cartacee ed elettroniche – è cresciuta notevolmente passando da un valore di poco inferiore a 10 miliardi di euro a un valore, in moneta corrente, pari a circa 20 miliardi di euro nel 2008. Si tratta dunque di un valore raddoppiato.
E’ quanto riferisce
“Non vi è dubbio – precisa e-Media – che la creazione di reti ad alta velocità (NGN) costituisca un passaggio importante per lo sviluppo socio-economico e culturale del Paese”.
Inoltre, si tratta sicuramente di una strada obbligata per l’intero sistema delle Tlc basato sulle linee fisse (landline) che oggi mostra i segni di una obsolescenza che i sistemi DSL hanno solo colmato parzialmente.
“Ma il problema, oggi come nel 1993 – ai tempi della prima epopea delle Autostrade dell’Informazione – rimane quello della mancanza di termini certi relativi alla remunerazione degli investimenti necessari alla creazione di tali reti. Quali volumi di traffico e quali consumi di dati sono necessari affinché le nuove reti fisse possano trovare un solido spazio di mercato?”. (r.n.)
Il 6 ottobre
“Liquidi, veloci, mobili: contenuti digitali e risorse della conoscenza“
Promosso dalla Fondazione Luca Barbareschi e organizzato da Key4biz, con il sostegno di Eutelsat.
Parteciperanno i rappresentanti di istituzioni, imprese, enti di ricerca, esperti.