Italia
Domani, 25 settembre a Roma, i Ministri Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta, illustreranno, in una conferenza stampa, “La scuola digitale – le iniziative per il nuovo anno scolastico”.
Una scuola sempre più digitalizzata, quindi, come prevede anche il protocollo di intesa, firmato ieri dal Capo del Dipartimento per la digitalizzazione della Pa e l’Innovazione tecnologica Renzo Turatto e il Direttore Vendita della Pubblica Amministrazione di Dell Francesco Magri, per la dotazione di una “Connected Classroom“.
Si tratta di un progetto pilota di analisi dell’impatto degli strumenti digitali di didattica su alunni, insegnanti e famiglie. Alla momento della firma era presente anche Becca Gould, VicePresidente mondiale di Dell per gli Affari Pubblici.
Questo protocollo rientra nelle attività del Piano E-Gov
Dell metterà a disposizione di una scuola nel Comune di Roma la soluzione “connected classroom”, che include non solo l’hardware (netbook appositamente progettati per uso scolastico, carrelli multifunzione per alloggiare i netbook, lavagne interattive e proiettori) ma anche servizi, software e formazione. Questa soluzione permette di rendere l’apprendimento nell’era digitale una realtà, offrendo agli educatori gli strumenti necessari per far evolvere l’insegnamento e l’apprendimento.
Il progetto sarà anche un’occasione unica per poter analizzare l’impatto della digitalizzazione della scuola su alunni, insegnanti e famiglie, nella misura in cui il “Dell Learning Ecosystem” consente a questi singoli gruppi di interagire fra loro in modo semplice, veloce e in qualunque momento. I risultati del progetto serviranno come base per la diffusione di questa esperienza innovativa in linea con i piani di sviluppo dell’ICT promossi in Italia dal Ministro Brunetta.
E va avanti pure la digitalizzazione della Pa. Sempre ieri
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavoro della Camera hanno pure concluso la discussione sul decreto, qui il voto finale sul parere è previsto per mercoledì prossimo. Mentre la Commissione parlamentare per la semplificazione ha avviato l’esame dei decreti legislativi di riordino della Scuola superiore della Pubblica Amministrazione e del Cnipa.