Mondo
FaceBook ha raggiunto quota 300 milioni di utenti e guadagna attualmente abbastanza da coprire i costi e da sostenere l’espansione dei servizi.
Due traguardi importanti per il social network più popolare, che è riuscito a dimostrare di non essere solo una ‘moda’ senza alcuna speranza di profitto.
Il co-fondatore e patron del sito, Mark Zuckerberg, ha annunciato dalle pagine del suo blog che la società è arrivata a ottenere un cash flow positivo prima del previsto: nel mese di maggio lo stesso Zuckerberg aveva infatti stimato che si sarebbe dovuto attendere il prossimo anno per raggiungere questo traguardo.
“Si tratta di un’importante successo, a conferma che FaceBook possa essere considerato un servizio indipendente e solido”, ha affermato Zuckerberg.
Il raggiungimento di quota 250 milioni di utenti era stato annunciato a luglio: il sito ha totalizzato quindi 50 milioni di nuovi iscritti in un mese.
Il raggiungimento in anticipo coi tempi previsti di un cash flow positivo, secondo gli analisti, rappresenta un segnale della sostenibilità finanziaria del progetto, più volte criticato per le presunte difficoltà a rendere redditizie le proprie attività, e lascia ben sperare anche per una potenziale offerta pubblica iniziale.
Secondo Collins Stewart di Sandeep Aggarwal, FaceBook potrebbe essere quotato in Borsa tra le seconda metà del 2010 e l’inizio del 2011.
Nato nel 2004 dall’idea di giovani studenti di Harvard, Facebook, piattaforma gratuita e disponibile in una quarantina di lingue, si impone come il più grosso sito di social networking, davanti al rivale MySpace (News Corp).
A maggio, il gruppo ha annunciato una partnership finanziaria con la russa DST , guidata dall’imprenditore russo Youri Milner.
Digital Sky Technologies ha offerto ai dipendenti di Facebook 14,77 dollari ad azione per i titoli della compagnia in loro possesso. Un’offerta che porta il valore del gruppo a 6,5 miliardi di dollari.
Il sito di social network prevede di realizzare un fatturato di 500 milioni di dollari nel 2009. Il valore di mercato di Facebook sarebbe quindi 13 volte superiore al suo giro d’affari, numeri che fanno impallidire Google, il cui valore di mercato è pari a circa sei volte il fatturato.