Italia
Vodafone Italia investirà 50 milioni di euro in tre anni per estendere la copertura della banda larga mobile e fissa in Sicilia.
Lo ha annunciato il presidente di Vodafone Italia, Pietro Guindani, aggiungendo che questa cifra va a sommarsi ai 16 milioni dell’anno in corso e agli oltre 150 milioni già investiti dal 2001.
Gli investimenti preventivati per il prossimo triennio andranno a migliorare la qualità della connettività a banda larga e consentiranno una maggiore diffusione della banda larga mobile nell’isola.
“Lo sviluppo della banda larga si configura come un ulteriore strumento per emergere dalla crisi economica, per questo è quanto mai importante lavorare alla riduzione del digital divide, e questo è il nostro obiettivo”, ha dichiarato Guindani, sottolineando che attualmente Vodafone sta implementando nel paese l’ultima versione dell’Hspa+ che consentirà velocità di navigazione fino a 14.4 megabit al secondo”.
Vodafone, ha affermato ancora Guindani, può vantare una forte presenza in Sicilia, dove conta 580 dipendenti con contratto a tempo indeterminato, la maggior parte dei quali occupati nella sede del Call Center di Catania, nel quale sono stati investiti oltre 8 milioni di euro. La rete commerciale consiste invece in 157 punti vendita di cui ben 57 Vodafone One.
Guindani ha confermato il forte impegno a livello regionale, dove e’ presente con 580 dipendenti assunti Vodafone investe circa un miliardo di euro l’anno in servizi e innovazione in Italia e ha gia’ avviato la realizzazione della propria rete di nuova generazione che integra in una unica piattaforma tecnologie radio e fisse.
Vodafone, il primo operatore nazionale ad aver applicato a tutta la rete UMTS , costituita da oltre 9.500 antenne, la tecnologia HSDPA , investe 1 miliardo di euro all’anno in servizi e innovazione e ha già avviato la realizzazione della propria rete di nuova generazione che integra in un’ unica piattaforma tecnologie radio e fisse.
La rete di telefonia fissa conta ad oggi circa 1100 siti in unbundling su tutto il territorio nazionale.
Nel corso del 2009 la società conta di estendere a tutta la rete la connettività a 14.4 megabit al secondo (Mbps), per portare entro il 2012 la velocità della banda larga mobile fino a 28 Mbps, con lo sviluppo della quarta generazione, la Long Term Evolution (LTE), che consentirà di trasmettere dati con velocità fino a 100 Mbps rendendo possibile la fornitura di servizi comparabili a quelli offerti dalle reti fisse.