Francia
Una nuova agenzia di stampa, presentata oggi dai suoi ideatori come “la prima dell’era digitale” e battezzata Agence Centrale de Presse (ACP), sarà messa online a partire dal prossimo gennaio e consentirà ai media di acquistare articoli forniti da giornalisti professionisti.
L’ACP appartiene al gruppo Imacom, il cui azionista di maggioranza è Christian Ciganer-Albeniz, Ceo della Compagnia finanziaria di Costanza e fratello di Cécilia Ciganer-Albeniz, ex moglie di Nicolas Sarkozy.
Presentata a margine del festival del fotogiornalismo “Visa pour l’image” a Perpignan, la futura ACP intende “reinventare la relazione tra giornalisti e media in un contesto di crisi storica e mutazione” del mercato della carta stampata. Ma si difende, sostenendo che non vuole concorrere con le agenzie tradizionali come l’Agence France-Presse, Reuters o Associated Press.
Il caporedattore dell’ACP, Judikael Hirel, ha infatti spiegato: “Non proporremo lanci d’agenzia ma solamente degli articoli a firma” che, in quanto tali, non saranno strettamente legati all’attualità di una notizia.
L’ACP offrirà ai media del mondo intero dei contenuti (testi di almeno 3.000 battute corredati di foto e illustrazioni) “chiavi in mano” attraverso un sito internet alimentato da una rete di giornalisti – unicamente professionisti – poiché non intendono avvalersi del cosiddetto citizen journalism, tanto in voga al momento.
La rete dei collaboratori è limitata a 1.500 persone, “per ragioni tecniche ed editoriali”, precisando che si rivolge essenzialmente a “redattori che hanno bisogno di entrate supplementari”.
ACP disporrà anche di una propria redazione che vigilerà sul rispetto della deontologia e tradurrà articoli proposti, inizialmente, solo in francese e inglese.
I giornalisti potranno iscriversi gratuitamente. I media interessati dovranno sottoscrivere un abbonamento fisso annuo di 5.000 euro, pagando poi per ciascun articolo di cui vogliono disporre. L’agenzia prenderà una commissione sugli articoli. Il numero dei clienti sarà limitato in un primo momento a 1.000.
Il gruppo Imacom raggruppa diverse agenzie di stampa e di fotografia (DPPI, Sunset, Visual e Alamo) e realizza un fatturato annuo di più di 8 milioni di euro. La nuova ACP comporta un investimento di 5 milioni di euro nel prossimo triennio.