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Pirateria online: in attesa del voto finale sul Ddl Hadopi II, il governo francese istituisce una commissione per l’offerta di musica e film

Francia


Il Ministro francese della Cultura, Frédéric Mitterrand, ha deciso di creare una commissione per migliore l’offerta legale di musica e film su internet, che sarà presieduta da Patrick Zelnik, Ceo dell’etichetta indipendente Naïve.

Mentre il disegno di legge “Hadopi II” sulle sanzioni per il downloading illegale tornerà a metà settembre davanti al Parlamento, la missione “Creazione e Internet” sarà incaricata di elaborare proposte per migliorare, l’ancora insufficiente, offerta legale online.

 

Oltre a Zelnik, l’organo sarà composto dall’ex Ministro della Cultura Jacques Toubon e da Guillaume Cerutti, Ceo della società d’aste Sotheby’s France.

Patrick Zelnik, che ha creato l’etichetta Naïve nel 1998, è anche presidente di Impala (Sindacato delle etichette indipendenti europee).

 

Domani Frédéric Mitterrand presenterà ufficialmente questa commissione negli uffici del Ministero della Cultura.

 

I deputati molto probabilmente saranno chiamati il 15 settembre, all’indomani dal loro rientro, per votare il testo “Hadopi II”, composto da 5 articoli destinati a completare il primo testo censurato dal Consiglio costituzionale nella parte che riguardava l’impianto sanzionatorio.

 

La legge “Hadopi I” ha istituito l’Alta autorità per la diffusione delle opere e la protezione dei diritti su internet (Haute autorité pour la diffusion des oeuvres et la protection des droits sur l’internet), l’Hadopi appunto, incaricata di inviare gli avvertimenti agli utenti sospettati di praticare la pirateria.

Il testo “Hadopi II” prevede che sia il giudice a decidere di sospendere l’abbonamento a internet in caso di downloading illegale.

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