Italia
La riduzione del digital divide che separa i cittadini dall’accesso alla rete, è uno dei compiti che si è prefisso il Piano Telematico della Regione Emilia-Romagna e, operativamente, con un ruolo di facilitatore rispetto al rapporto tra le imprese in grado di realizzare interventi di copertura ed enti locali. Una delle possibilità tecnologiche di accesso a internet è il WiMax che, rispetto ai tradizionali servizi ADSL a larga banda basati su cavo ha tempi e costi contenuti di attivazione: la connettività è garantita via radiofrequenza (3,5 GHz) e per fornire ad un edificio l’accesso alla rete basta installare un’antenna e un modem radio di ricezione.
Lepida SpA svolge il suo ruolo di “facilitatore” per le imprese che hanno vinto la gara per le frequenze WiMax in Emilia-Romagna e questo è il senso delle intese firmate a fine luglio tra Lepida SpA e ARIA ed E-Via. Gli accordi prevedono per Lepida SpA: l’informazione sulle infrastrutture di rete già presenti, il coinvolgimento di Comuni ed enti interessati per facilitare la semplificazione amministrativa, iniziative per aggregare e coordinare la domanda nelle aree interessate all’intervento. Gli operatori, a loro volta, condivideranno con Lepida SpA i piani di sviluppo relativi alla copertura dei servizi e daranno priorità agli interventi nei territori in situazione di divario digitale, nonché saranno impegnati a privilegiare l’uso di infrastrutture civili di proprietà pubblica, onde evitare duplicazione di investimenti.
I protocolli di intesa contengono la lista dei comuni interessati agli insediamenti degli operatori WiMax. Per quanto riguarda ARIA si tratta di frazioni presenti in comuni delle province di Forlì-Cesena (Rocca San Casciano e Mercato Saraceno); di Bologna (Calderara di Reno, Sasso Marconi, Ozzano dell’Emilia, Castenaso, Minerbio, Baricella, Molinella, Medicina, Granarolo dell’Emilia, Monte San Pietro); di Piacenza (Rivergaro) e di Parma (Collecchio).
Nel 2010 saranno attivate le nuove infrastrutture a Poggio Berni (Rimini); Castello d’Argile (Bologna); Farini, Ferriere, Villanova sull’Arda (Piacenza) e Carpi (Modena). Per quanto riguarda E-Via il piano prevede nel 2009 la copertura di una serie di frazioni nei comuni di Medicina, Baricella, Ozzano dell’Emilia, Loiano, Castello D’Argile, Castenaso, Calderara di Reno in provincia di Bologna e Roncofreddo in provincia di Forlì-Cesena e nel 2010 Monte San Pietro e Sasso Marconi (Bologna); Mercato Saraceno, Rocca San Casciano, Borghi (Forlì Cesena); Calendasco e Villanova d’Arda (Piacenza).