Italia
Debutta a Milano la banda larga LTE di Telecom Italia. Il capoluogo lombardo – ha annunciato l’amministratore delegato di Telecom Italia dal palco degli Stati Generali di Expo 2015 – sarà la prima città al mondo ad essere dotata di un servizio connessione banda larga mobile a 28 megabyte al secondo.
Franco Bernabè ha sottolineato che l’obiettivo della compagnia telefonica è quello di dotare la città di una rete a banda larga mobile all’avanguardia nel mondo entro il 2015, quando si aprirà l’importante appuntamento dell’Expo.
Bernabè si è soffermato anche sul tema della sostenibilità ambientale – che sarà uno degli argomenti di punta dell’Expo – annunciando la disponibilità, sul avoicomunicare, di un ‘ecotool’ di nuova generazione che consentirà di misurare l’impatto dei nostri comportamenti quotidiani sull’ambiente, paragonandolo anche con quello degli altri utenti.
L’innovativo contatore – battezzato Carbon Meter – permetterà di misurare la quantità di CO2 che emettiamo ogni mese attraverso una serie di semplici domande suddivise in quattro ambiti (lavoro, casa, acquisti, amministrazione).
Bernabè ha sottolineato che ogni manager emette mediamente ogni anno 20 tonnellate di Co2.
Sempre in tema di tecnologie rispettose dell’ambiente, la società ha appena presentato il cordless Eco, prodotto con schede elettroniche “halogen free”, con bioplastiche di origine vegetale riciclabili e riassorbibili.
Il cordless è stato progettato con un occhio attento al riciclo delle sue componenti: le parti elettroniche possono infatti essere separate facilmente dalla struttura esterna per consentire il corretto smaltimento di entrambe.
Gli Stati Generali di Expo 2015 si concluderanno oggi.
La due giorni ha visto la presenza delle massime autorità regionali e cittadine: il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il sindaco di Milano e commissario straordinario per Expo Letizia Moratti, l’AD di Expo 2015 Spa Lucio Stanca e il prefetto di Milano Gianvalerio Lombardi.
La giornata conclusiva è dedicata agli operatori, all’associazionismo, alle istituzioni, che si sono confrontati nell’ambito della Tavola Rotonda “Che cosa significa nutrire il Pianeta”.
L’Esposizione Universale 2015, è stato detto più volte, rappresenta un’importante occasione per ripensare una città. Per questo grande progetto Milano ha già coinvolto alcuni fra i migliori architetti al mondo.
Mobilità, sostenibilità e Approccio flessibile saranno infatti tra i perni centrali della manifestazione, in occasione della quale – ha sottolineato Lucio Stanca – Milano lascerà in eredità permanente un Centro di Sviluppo Sostenibile, che rappresenta “una legacy permanente capace di proporre la città di Milano quale snodo di una rete di conoscenze, formazione e cooperazione sui temi dell’alimentazione della produzione agricola, della protezione dell’ambiente, della biodiversità, della salute e dello sviluppo sostenibile.”