Italia
Nel suo intervento di apertura al convegno IAB Forum Roma – appuntamento odierno dedicato a rappresentanti della PA e delle istituzioni locali e nazionali, operatori e investitori pubblicitari – Layla Pavone, Presidente di IAB Italia ha evidenziato come esempio di strategia vincente per dare impulso all’innovazione nel nostro Paese il modello anglosassone riassunto dal premier Gordon Brown nella formula Digital Britain.
In particolare, facendo riferimento alle recenti esternazioni del Primo Ministro inglese, Layla Pavone ha tenuto a sottolineare come solo le enormi potenzialità del digitale possono favorire una rivoluzione del settore dell’informazione e comunicazione basata sulla creatività e il dinamismo, in grado di trasformare le nostre vite e garantire nuove opportunità professionali altamente qualificate per il futuro.
“Internet in Italia è un mercato maturo. Siamo convinti che anche il nostro Paese debba promuovere l’innovazione capitalizzando la massiccia presenza dei cittadini sul Web attraverso nuovi servizi e lo sviluppo di business tradizionali su base globale”, ha commentato la Pavone.
“Come associazione di riferimento per il mercato dell’advertising online, IAB Italia invita
In questo contesto, è giunto a IAB Forum Roma anche il messaggio di Paolo Romani, Viceministro allo Sviluppo Economico: “Ringrazio lo IAB Italia per l’attenzione e, scusandomi per l’impossibilità di partecipare al Forum per la concomitanza di sopravvenuti impegni istituzionali, ci terrei comunque a lasciare una mia breve testimonianza con un saluto al Presidente e a tutti i partecipanti”.
“Come Vice Ministro che segue le tematiche della comunicazione – ha aggiunto – ho posto al centro della mia azione di governo due grandi processi: portare la larga banda e le reti di nuovissima generazione a grandi fasce di utenza e accelerare il processo di digitalizzazione televisiva. Si tratta di due obiettivi fondamentali per lo sviluppo economico del nostro Paese che, per quanto possibile, dovranno procedere parallelamente, in una logica di sistema“.
Romani ha sottolineato: “Come addetti ai lavori sapete certamente delle strategie, anche ai fini del reperimento delle risorse necessarie, che sto portando avanti per favorire la diffusione delle nuove tecnologie e per superare il digital divide. Lo sviluppo accelerato di un sistema aperto di reti di comunicazione elettronica pubbliche e private con adeguata velocità (minimo 2 Megabit), è condizione fondamentale per chi ha interesse allo sviluppo di internet e alle sue potenzialità come nuovo mezzo particolarmente adatto a favorire un investimento sempre più diversificato”.
Per Romani, “In un momento di difficile congiuntura economica la comunicazione commerciale mirata, innovativa e creativa continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nel contesto sociale e nella vita delle aziende. Internet, nuovo mezzo per eccellenza, grazie al suo approccio moderno, alla sua diffusione, al target di utenza particolarmente sensibile alla comunicazione commerciale e all’interattività, ha grandi prospettive di sviluppo, come dimostrano i costanti dati di crescita degli investimenti pubblicitari”.
Ma un valore importante – ha precisato – sarà dato anche dal processo di sviluppo della tecnologia digitale televisiva che consentirà la diffusione dei contenuti in un contesto multimediale.
“E’ nelle competenze del Governo – ha concluso – creare le piattaforme e garantire le condizioni per lo sviluppo articolato del comparto della comunicazione ma non è suo compito quello di fare economia. Devono essere le imprese a cogliere tutte le opportunità offerte per contribuire alla modernizzazione del nostro Paese. Su tali basi sarà possibile favorire la crescita di un sistema Paese avanzato al cui sviluppo, ne sono certo, con il vostro lavoro qualificato sarete in grado di dare un rilevante contributo”.