Europa
I nuovi servizi mobili ad alta velocità richiedono non solo alte prestazioni nella componente wireless, ma anche un’infrastruttura sulla componente di rete fissa in grado di supportare il forte incremento di traffico, che interessa una base in continuo aumento di utenti. Alcatel-Lucent ha realizzato una vera e propria anteprima mondiale fornendo una rete pilota all’operatore francese SFR, partecipato da Vodafone, che unisce il meglio delle tecnologie mobili e fisse.
La soluzione sviluppata da Alcatel-Lucent unisce una rete mobile 3G+ basata su connessioni HSDPA in grado di raggiungere i 14 Mbit al secondo in ricezione (downstream) che, per far fronte all’incremento di banda trasmissiva richiesta, impiega collegamenti di backhaul, cioè tra i siti delle antenne o Node-B, e l’infrastruttura fissa, basati su connessioni in fibra ottica che utilizzano
Grazie a questa soluzione, l’operatore francese può così portare maggiori servizi ad un più elevato numero di utenti simultaneamente, ottimizzando l’utilizzo dell infrastruttura e i costi connessi. Per questa realizzazione sono state impiegate le piattaforme di Alcatel-Lucent 7342 ISAM FTTU (Intelligent Services Access Manager / Fiber to the User) con tecnologia GPON e il sistema di gestione elementi Alcatel-Lucent 5520 AMS.
“Con questa iniziativa, SFR fa ulteriori passi avanti come operatore a tutto campo, unendo le reti fisse e mobili, aumentando la capacità della rete HSDPA e combinando servizi mobili ad altissima velocità con servizi fissi ultra-veloci su fibra ottica”, ha dichiarato Pierre-Alain Allemand, Executive VP di SFR per le reti.
“La nostra rete mobile è ora in grado di offrire una nuova gamma di servizi avanzati, grazie ad una soluzione di alta qualità ed efficienza che trasformerà l’esperienza dell’utente.