Italia
“Il successo dell’Expo è il successo di una intera comunità” lo ha detto Lucio Stanca Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A., intervenendo al Congresso del distretto 2040 del Rotary International.
“Expo rappresenta un successo per tutta la comunità milanese e lombarda; costituisce un percorso da fare insieme attraverso uno sforzo comune, riguarda ciascuno di noi per arrivare a coinvolgere tutta una comunità.”
La tavola rotonda che ha visto Stanca relatore nell’assise “Il Rotary tra presente e futuro concretizza i sogni” è inserita all’interno degli interventi per il 52° Congresso Distrettuale organizzato presso l’autodromo di Monza.
“L’Expo 2015 è già partito: infrastrutture, progetti, attività di cooperazione internazionale. Stiamo procedendo con una serie di incontri, e perfezionando la rete di collaborazione con i paesi e i governi nostri interlocutori. Stiamo costruendo una quotidianità di rapporti internazionali da cui arrivano idee, spunti, nuovi progetti e conferme progettuali”, ha dichiarato Stanca. “Expo è anche un grande sforzo di comunicazione: obiettivo è informare e coinvolgere tutti. Per questo chiedo aiuto a ciascuno di voi e ai mondi che rappresentate: cultura, imprenditoria, volontariato, professionisti, economia, per aiutarci e darci una mano reciprocamente”.
Nel corso del suo intervento Stanca ha poi ricordato la partenza di “eXponiti“, una delle prime iniziative di comunicazione avviate da Expo 2015 S.p.A., indagine a campione tra i cittadini milanesi e non, attraverso il sito web. “Procederemo con il sondaggio sino alla fine di giugno per poi informare la cittadinanza appena possibile circa gli esiti della consultazione” ha concluso.
Stanca è intervenuto anche, alla Farnesina nel corso della Riunione dei Ministri dello Sviluppo del G8, sui temi della Cooperazione Internazionale allo Sviluppo.
“L’Expo è già cominciato, un grande lavoro si sta già compiendo per studiare e dare realizzazione a grandi progetti aventi la Cooperazione allo Sviluppo al centro della propria attività“, ha dichiarato Stanca.
La riunione presso il Ministero degli Affari Esteri, “G8 Development Ministers’ Meeting: Global Governance for Global Solidarity” si è svolta nell’ambito della Presidenza italiana del G8, ed è allargata alle principali economie emergenti ed agli organismi internazionali competenti.
“Milano lascerà come eredità permanente dell’Esposizione Universale del 2015 un Centro di Sviluppo Sostenibile, un “landmark” immateriale, un progetto di sostenibilità in grado di coniugare identità ed eredità dell’Expo” ha proseguito Stanca, dichiarando che tale progetto rappresenta “una legacy permanente capace di proporre la città di Milano quale snodo di una rete di conoscenze, formazione e cooperazione sui temi dell’alimentazione della produzione agricola, della protezione dell’ambiente, della biodiversità, della salute e dello sviluppo sostenibile.”
In chiusura Stanca ha proposto di considerare Expo 2015 quale uno degli strumenti idoneo a fornire delle risposte agli argomenti prioritari e alle emergenze dei paesi in via di sviluppo e come occasione d’incontro tra i questi ultimi ed i paesi detentori di tecnologie.
Nei giorni scorsi, sono state fatte le prime nomine per la squadra che affiancherà l’Ad di Expo 2015 (Milano, 1 maggio-31 ottobre 2015).
Per dirigere la comunicazione della società che preparerà l’Esposizione Universale, Stanca ha scelto Andrea Radic.
Le principali responsabilità di Radic, che risponderà direttamente all’Ad, riguardano le aree di comunicazione, del rapporto coi media ed eventi comunicazionali.
Si è anche insediato il nuovo Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Triennale di Milano, composto da Mario Giuseppe Abis, Giulio Ballio, Renato Besana, Ennio Brion, Flavio Caroli, Angelo Lorenzo Crespi, Claudio De Albertis, Alessandro Pasquarelli e presieduto da Davide Rampello.
Il Consiglio d’Amministrazione ha deliberato per acclamazione la nomina del professor Giulio Ballio a vicepresidente della Fondazione Triennale di Milano. È stato deliberata inoltre la composizione del nuovo Comitato Scientifico che resterà in carica quattro anni dal 2009 al 2013: Aldo Bonomi, industria, artigianato, società; Francesco Casetti, nuovi media, comunicazione e tecnologia; Germano Celant, arte e architettura; Severino Salvemini, economia della cultura. L’attività del comitato scientifico è presieduta da Davide Rampello, Presidente della Fondazione Triennale di Milano. Tutto il settore design e il Triennale Design Museum sono in capo alla nuova Fondazione Museo del Design, in corso di riconoscimento, che a breve nominerà i suoi organi e il comitato scientifico. Nella stessa seduta, conclude la nota della Triennale, è stato confermato il Direttore Generale, Andrea Cancellato.