Europa
Affrontare le sfide del settore sanitario europeo e per garantire un servizio adeguato ai pazienti e agli anziani che necessitano di cure domiciliari. Sono questi gli obiettivi dell’accordo siglato da Alcatel-Lucent e dall’operatore francese Orange, che si sono unite per sviluppare e fornire soluzioni innovative in grado di migliorare le prestazioni offerte ai pazienti e ridurre i costi delle cure sanitarie.
Le competenze e le innovazioni tecnologiche delle due compagnie saranno messe a disposizione delle strutture sanitarie pubbliche e private che vorranno garantire servizi di qualità ai loro pazienti.
Orange già fornisce soluzioni quali Connected Hospital, in grado di semplificare il lavoro del personale medico, garantendo l’accesso alle cartelle cliniche dei pazienti, la possibilità di seguire i malati cronici anche a casa e di prenotare visite o altri servizi online.
“Il settore sanitario richiede soluzioni di comunicazione sicure, stabili e innovative” ha detto il presidente di Alcatel-Lucent France, Pierre Barnabé.
Secondo Barnabè, “le comunicazioni devono svolgere un ruolo essenziale nella trasformazione delle strutture sanitarie: queste ultime sono alla ricerca di partner fidati in grado di gestire l’insieme delle tecnologie di comunicazione e facilitarne l’uso”.
Per Thierry Zylberberg, direttore della divisione sanità di Orange, “Oggi le telecomunicazioni non sono più solo servizi telefonici e permettono di offrire soluzioni in grado di migliorare la qualità della vita delle persone, soprattutto in ambiti quali quello sanitario”.
La capacità di innovazione di Alcatel-Lucent, maturata attorno ai Bell Labs, si è tradotta nel corso degli anni nello sviluppo di soluzioni in grado di garantire ai malati l’accesso a cure di alto livello qualitativo e al personale sanitario i benefici degli ultimi ritrovati tecnologici.
Il gruppo franco-americano collabora da più di 8 anni col Medical Center della Pittsburgh University, una delle più grandi realtà scientifiche americane, già in collaborazione con l’Ismet di Palermo.
Una collaborazione che ha contribuito a fare dell’Ismet un istituto all’avanguardia nel panorama italiano, garantendo ai pazienti la possibilità di avere a disposizione 7 giorni su 7, 24 ore su 24 il migliore specialista sul campo, dovunque.