Giappone
L’Istituto nazionale giapponese delle tecnologie di comunicazione (National Institute of Information and Communications Technology – NICT) ha informato con soddisfazione d’essere riuscito a trasmettere e ricevere un segnale televisivo in Super Hi-Vision o SHV (16 volte superiore all’attuale Tv ad alta definizione) in modalità ultra broadband via satellite.
Questo test, il primo a livello mondiale, è stato realizzato lo scorso fine settimana dalla Tv pubblica NHK. In modo specifico, l’esperimento prevedeva la trasmissione via satellite di un programma in SHV da un sito del NICT e la ricezione presso un centro di ricerche della NHK.
Un segnale in SHV si distingue tecnicamente da un segnale televisivo attuale (standard o in HD) per un maggiore volume di dati, che fanno da corollario a un significativo miglioramento della qualità delle immagini e del suono.
La NHK da anni ormai sta lavorando alla Super Hi-Vision con immagini da 33 milioni di pixel contro i soli 2 milioni dell’attuale High Definition Television.
Il recente esperimento ha utilizzato il satellite giapponese Kizuna, strumento unico messo a punto dall’agenzia spaziale giapponese, pensato per l’accesso internet o la trasmissione ultra broadband.
Questo satellite è stato messo in orbita all’inizio del 2008 e verrà usato per i cinque anni previsti per i test che riguarderanno diversi servizi internet, di comunicazione o trasmissione di risorse digitali e di spettro.
Il Giappone vuole anche mettere a punto delle tecniche efficaci che, a termine. permetteranno di eliminare nella maggior parte dell’Asia-Pacifica le “zone bianche“, vale a dire quelle regioni non coperte da reti veloci di dati.