Italia
La tecnologia dell’Alta Definizione, ormai ampiamente disponibile sul mercato, consente di ottenere nel salotto di casa risultati di altissima qualità nella riproduzione delle immagini e dell’audio, e di creare una sensazione di coinvolgimento nella scena identica a quella reale. La Guida divulgativa “Esperienze in Alta Definizione” fornisce una chiara descrizione delle caratteristiche – video ed audio – dell’Alta Definizione e delle potenzialità che essa può offrire all’utente televisivo, fornendo informazioni e suggerimenti per agevolare la scelta ed il migliore utilizzo di una tecnologia che si sta affermando come nuovo standard televisivo.
La Guida, redatta con il coordinamento della Direzione Strategie Tecnologiche della Rai su iniziativa di HD Forum Italia, è edita dal CEI, il Comitato Elettrotecnico Italiano. L’associazione HD Forum Italia, costituita nel 2006 tra Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Eutelsat, Fondazione
Il CEI è l’Ente incaricato dallo Stato italiano della normazione e dell’unificazione nei settori elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni.
L’impegno nel campo dell’Alta Definizione dimostrato dalla Rai e dalla Direzione Strategie Tecnologiche con il Centro Ricerche è anche valso l’ultimo IBC Innovation Award, vinto ad Amsterdam insieme a BBC ed alla giapponese NHK per lo sviluppo della Super Hi-Vision.
La Guida contiene quattro schede estraibili da utilizzare come riferimento per l’installazione e l’acquisto di dispositivi in Alta Definizione. Esse sono dedicate a: Distanza dallo schermo, Posizione nel salotto, Disposizione degli altoparlanti, Collegamenti al televisore. Il documento prevede una prima parte in cui sono illustrate le principali informazioni relative all’Alta Definizione ed una seconda parte, dedicata ai più esperti e curiosi. Essa comprende, inoltre, un glossario con la spiegazione delle sigle e degli acronimi citati nel testo.
Il volume “Esperienze in Alta Definizione” è stato illustrato sabato in anteprima alla Fiera internazionale del Libro di Torino (14-18 maggio) presso lo stand Rai.
La NHK con la BBC porta avanti studi sulle tecnologie di compressione delle immagini in super-alta definizione, mentre con la Rai lavora alla trasmissione via satellite del segnale SHV nella banda dei 21 gigahertz (GHz).
Nell’occasione di Amsterdam, in una nota, la Rai ha, infatti, spiegato che il contributo di Strategie Tecnologiche e del Centro Ricerche della Tv pubblica italiana è stato focalizzato sullo sviluppo delle tecnologie di diffusione satellitare della Shv: da Torino saranno inviate via satellite Eutelsat Atlantic Bird 3 ad Amsterdam sequenze di Shv a 140 Mb/s, utilizzando il Dvb-S2, uno standard di nuova generazione che ha visto la luce proprio al Centro Ricerche Rai. Dalla BBC in Londra saranno inviate all’Ibc via fibra ottica immagini di Londra riprese da una telecamera.
Con
Un formato video digitale attualmente in via sperimentale, che potrebbe essere pronto per il mercato nel
Un film in Super High Vision manterrà l’attuale formato 16:9 utilizzato anche per l’HDTV ma, come il nome stesso lascia intendere, offrirà una risoluzione video senza precedenti. Se l’attuale HDTV (e più precisamente il formato Full HD) ha una risoluzione massima di 1920 × 1080 pixel,
L’audio è diffuso mediante ben 24 canali posizionati su tre piani sonori: 4 volte rispetto ai 6 canali (sistema 5.1) degli attuali home theatre.
Secondo gli analisti,