Francia
Il dossier sulla Tv mobile personale (TMP), sul quale il governo francese a fine aprile aveva pianificato un accordo, spostato poi a metà maggio, è slittato ulteriormente. I player, infatti, non sono ancora riusciti a trovare un’intesa come riferiscono fonti del ministero.
“…Le trattative sono ancora in corso. Manca poco, ma non sono ancora stati decisi alcuni aspetti e ci si confronta su nuove proposte“, ha dichiarato un portavoce del Segretariato di Stato per lo Sviluppo economico digitale.
Nono sono stati forniti dettagli precisi, ma il dossier dovrebbe sbloccarsi prima dell’estate.
Secondo quanto riportava ieri La Tribune, “…a margine di una riunione (martedì) presso il ministero dell’Economia digitale, Orange e Sfr hanno fatto sapere che non intendono finanziare la costruzione di una rete di trasmissione se non saranno proprietari delle frequenze”, mettendo nuovamente in discussione il dossier sulla trasmissione televisiva su dispositivi mobili.
Un portavoce di Orange ha dichiarato: “…crediamo alla Tv mobile personale e vogliamo andare avanti con questo progetto, ma non da soli”.
Sfr ha rifiutato di commentare l’operazione, mentre Bouygues Telecom a metà maggio aveva già fatto sapere non intende finanziare la rete della Tmp.
A inizio marzo, il governo aveva avviato un piano per facilitare le negoziazioni sulla Tv mobile, pianificando un accordo per fine aprile tra i differenti attori. Secondo le trattative preliminari, gli operatori mobili avrebbero dovuto finanziare il lancio del servizio, mentre i broadcaster avrebbero fornito i loro contenuti.
Inizialmente programmato per il 2007, in Francia il lancio della TMP è nuovamente ritardato, per via della difficoltà a trovare i finanziamenti necessari.