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Creare un codice identificativo unico a livello internazionale per ogni opera audiovisiva. Adesso è possibile attraverso il sistema ISAN (International Standard Audiovisual Number), della società ISAN Italia, costituita da Anica Servizi Srl e Apt Servizi Spa, con la compartecipazione della Società italiana degli Autori ed Editori-Siae. Lo standard internazionale, che è alla base della creazione del sistema ISAN, descrive l’identificazione del completo contenuto audiovisivo e dei sistemi metadati.
In occasione della presentazione, Giorgio Assumma, presidente Siae, ha dichiarato: “Sono certo che se la quasi globalità dei prodotti cinematografici audiovisivi acquisirà il numero di codice dell’ISAN e se tutte le organizzazioni della maggior parte degli stati del mondo aderiranno, avremo sicuramente una forma di pubblico registro, una banca dati importantissima in un momento di economia globale in cui c’è un unico mercato in cui gira tutto e tutto si mangia in pochi momenti. Quindi – ha concluso – questo darà una chiarezza nei rapporti contrattuali che oggi non esiste”.
“…Questa nostra unione – ha aggiunto il produttore di fiction Carlo Andrea Bixio, in merito alla collaborazione tra Apt e Anica – vuol dire unire l’interesse dei vari produttori che potranno aderire al codice ISAN. Questo – ha proseguito – vorrebbe dire fare in un anno 100mila iscrizioni al codice che faranno sentire più vicini e più protetti anche gli aventi diritto. Spero di essere il primo a registrare le mie opere, cioè tutto il catalogo, in modo tale da dare il buon esempio anche ai colleghi”.
ISAN è un sistema di numerazione volontario per l’identificazione dei contenuti audiovisivi e delle relative versioni. E’ stato sviluppato nell’ambito dell’ISO (Organizzazione internazionale per la Standarizzazione) e ha richiesto più di 7 anni avvalendosi anche dei contributi e del feedback di molte società di media, produttori, autori, società collettive e organizzazioni degli standard di broadcast.
Il progetto di standarizzazione è stato gestito da AGICOA (Associazione per la gestione collettiva internazionale delle opere audiovisive), CISAC (Confederazione internazionale delle società di autori e compositori), FIAPF (Federazione internazionale delle associazioni di produttori di film), tutte e tre rappresentanti molte organizzazioni internazionali e nazionali impegnate nella produzione audiovisiva.
ISAN è stato progettato per essere sia letto che identificato dai sistemi informatici come un numero esadecimale a 24-bits o come un numero binario a 96 bits. La strutture è stata progettata per soddisfare le diverse necessità dell’intera catena di supporto dell’audiovisivo.
L’ISAN, un numero a 96 bits è composto di 3 segmenti: la radice, l’episodio o seguito (nel caso di films) e la versione. La radice è assegnata all’opera in quanto tale. Successivi sequel di film o ulteriori episodi televisivi (nel caso di opere televisive) che si riferiscono alla stessa opera avranno la stessa radice, ma un diverso segmento rappresentate l’ “episodo o sequel”. Se un’opera non ha episodi o sequel associati, allora il segmento dell’episodio è rappresentato con degli zeri. Le opere (e i loro episodi o sequel) che sono stati modificati in qualche modo (per esempio, un diverso audio o con dei sottotitoli) possono avere diverse versioni. Quando l’ISAN a 96 bit è rappresentato in forma esadecimale ha 24 caratteri ( composti da numeri 0-9 e da lettere A-F): 00000000D07A009000000000
Comunque, un ISAN stampato, progettato per la lettura, inizia sempre con l’etichetta “ISAN”, e appare con dei trattini per separare il numero in gruppi di caratteri più leggibili a cui sono aggiunti 2 caratteri di controllo ( composti di lettere A-Z) per verificare eventuali errori di trascrizione. Il numero che ne risulta appare così: ISAN 0000-0000-D07A-0090-Q-0000-0000-X
ISAN-IA ha anche sviluppato una pratica raccomandata per codificare l’ISAN in un barcode bidimensionale.
Un ISAN distingue in modo univoco un’opera audiovisiva da un’altra. L’ISAN è registrato in un database centralizzato e assegna in modo permanente un numero di riferimento. L’opera a cui si riferisce è identificata attraverso un insieme di metadati. ISAN-IA, che ha sede a Ginevra, lavora assieme alle Agenzie di Registrazioni per evitare che ad uno stesso insieme di metadati siano assegnati più di un ISAN. Le informazioni descrittive includono il titolo, il regista, la durata e molti altri dati relativi all’opera. I metadati si adattano a tutti i tipi di opere, incluse le versioni dei film, documentari, programmi televisivi, video giochi, trailers, pubblicità e programmi tv in diretta.
I codici ISAN sono anche delle identificazioni uniche di specifiche versioni o di altri contenuti di un’opera audiovisiva e saranno usati nei sistemi di produzione e di distribuzione, nelle applicazioni dei broadcaster e guide elettroniche di programmi (EPG).
Altri metodi per identificare le opere audiovisive, come un sistema basato sui titoli possono creare confusione riguardo all’opera specifica. Per esempio, un titolo può essere molto simile ad un altro. I titoli cambiano spesso quando un’opera è distribuita al di fuori del suo Paese (o paesi) d’origine e quando il titolo è tradotto in altre lingue. Poiché ogni ISAN è un numero unico che è assegnato in modo permanente ad un’opera audiovisiva, può identificare quell’opera attraverso i confini nazionali e le barriere linguistiche.
Come dato identificativo unico, l’ISAN e i metadati relativi, sono utili in una vasta gamma di applicazioni computerizzate, in particolare quelle che implicano l’uso di un database o lo scambio di informazioni su opere audiovisive e relative versioni.
Alcune delle possibili applicazioni sono:
* Film, documentari, serie tv, cartoni animati, etc.
* Video : video per le compagnie aeree, video aziendali, video per la formazione, video music, etc
* Broadcast – standards mondiali per il broadcast inclusi ATSC, ARIB e DVB (inclusi eventi sportivi, intrattenimento televisivo etc)
* Video giochi, dischi interattivi, etc
* Pubblicità, trailers, estratti di video etc.
Molti altri formati audiovisivi stanno attivamente considerando l’adozione dei codici ISAN per l’identificazione audiovisiva.
L’ISAN può essere inserito nei media digitali e stampato sui poster cinematografici dei film, sui DVD, sulle pubblicazioni, pubblicità, sul merchandising e sul packaging, così come sui contratti di licenza per identificare l’opera in modo univoco.
Gli ISAN possono essere rilasciati da agenzie di registrazione autorizzate che seguono linee guida rigide per assicurare l’accuratezza dei dati e l’integrità del sistema. La registrazione è informatizzata ed implica l’invio e la verifica dei dati in formato XML nel database centrale ISAN-IA . Dopo aver effettuato la duplicazione dei dati e il controllo di qualità la maggior parte delle richieste vengono rapidamente approvate e registrate. Una volta che un ISAN è stato assegnato, non può essere cancellato, ma aggiornato e modificato da parte del registrante, dell’agenzia di registrazione designata dal registrante o dall’Agenzia Internazionale.
I principali vantaggi dell’ISAN sono:
* ID unico: lo scopo di ogni ISAN è di funzionare come un codice identificativo unico a livello internazionale di ogni opera audiovisiva. ISAN è legato alle informazioni descrittive (metadati) della relativa opera, e registrato in un database centralizzato, gestito da ISAN-IA
* Codice identificativo dell’opera: ogni opera audiovisiva ( incluso tutti i suoi componenti e le sue versioni) ha un unico ISAN. Ogni ISAN identifica soltanto una singola opera audiovisiva. L’ISAN è un codice identificativo permanente per un’opera audiovisiva e non è per nessuna ragione suscettibile di essere riutilizzato o cambiato.
* Codice identificativo della versione: ogni versione di un’opera audiovisiva puo’ avere un unico ISAN. Quest’ISAN non puo’ essere usato per identificare ogni altra versione di detta opera o di qualsiasi altra opera. (I segmenti della radice e dell’episodio dell’ISAN saranno gli stessi per ogni versione della data opera, soltanto il segmento della versione cambia.)
* Rappresentativo dell’Industria: ISAN è stato determinato dall’industria audiovisiva.
* Disponibilità dei dati: Gli ISAN e le relative informazioni descrittive sono accessibili attraverso internet in ogni momento dagli utenti (registranti e lettori)
* Affidabilità dei dati: Gli ISAN e le relative informazioni descrittive sono registrate in un database sicuro e accessibile. Il sistema elaborato per il recupero dei dati critici soddisfa e supera le migliori procedure adottate dall’industria ai fini della sicurezza e dell’affidabilità.
* Integrità dei dati: ogni opera audiovisiva ha un unico ISAN. Ogni ISAN identifica una sola opera audiovisiva. ISAN è il codice identificativo permanente di un’opera audiovisiva e non è mai riutilizzato.
* Gestione: ISAN assiste i registranti e gli altri utenti attraverso una efficente gestione di inventario, in particolare nell’ambito digitale.
* Rapporto d’Uso: richiedendo espressamente che un ISAN sia inserito nei bollettini dei broadcast attraverso diversi standard internazionali per il broadcasting, si facilita il processo per rintracciarne la fruizione. Nella distribuzione digitale, l’ISAN è integrato all’opera stessa, nel file o nel flusso.
* Gestione collettiva: quando l’ISAN è utilizzato per scopi amministrativi legati alla gestione collettiva, l’identificazione delle opere e la registrazione dei diritti sono più efficienti, apportando un risparmio in termini di costo e tempo. Questo rende possibile una redistribuzione più rapida, affidabile ed efficiente da parte delle società di riscossione dei diritti rendendo più rapidi i pagamenti verso tutti i soggetti.
* Interoperabilità del database: ISAN facilita lo scambio di informazioni elettroniche tra differenti sistemi di database commerciali o destinati ai consumatori (ad es. il sistema finanziario degli studios o un database relativo alla distribuzione digitale di una catena di cinema).
* Potenziale Merchandising digitale: ISAN può essere usato nell’ambito dell’e-commerce per promuovere e permettere, anche indirettamente, il merchandising digitale nonché il relativo marketing e commercio audiovisivo.
ISAN è un codice identificativo unico e non è un metodo per proteggere i prodotti digitali. Comunque ISAN-IA ha di recente acquistato da Microsoft la licenza del nuovo High Capacity Color Barcode (HCCB) – bar code colorato ad alta capacità -, sviluppato da Microsoft Research per favorire l’identificazione delle opere audiovisive commerciali, e allo stesso tempo ha stretto un partenariato con Datatrace, un società australiana che fornisce tecnologia per la protezione antipirateria attraverso la nanotecnologia che si trova, non visibile all’interno del materiale, e impressa nel bar code ISAN e nel packaging del prodotto.
Questa unica combinazione di tre tecnologie permette a ISAN-IA di offrire agli operatori del settore multimediale la capacità di collegarsi ai consumatori, che usano i servizi interattivi, fornendo una protezione antipirateria in un’unica soluzione.
L’ufficio centrale è situato a Ginevra, in Svizzera. Attualmente sono 19 le Agenzie di Registrazione autorizzate, 10 in Europa ( Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera, Italia, Gran Bretagna e Serbia), 4 in Nord America (Secure Path, MicrosoftStudios e ISAN IFTA Ra e Canada), 1 in Australia, 2 in America Latina (Brasile e Aribsan Latin America in Paraguay) e 1 in IRAN. Altri candidati hanno presentato domanda per diventare delle Agenzie di Registrazione (Belgio, Repubblica Ceca, India, Giappone, Mexico, Romania) e sono in corso di essere esaminate dal Consiglio di Amministrazione ISAN-IA.
Prima di tutto bisogna diventare un registrante ISAN di un’agenzia di Registrazione e poi sottoporre il contenuto audiovisivo per ottenere un codice ISAN. Il costo è di 12 Euro + IVA per un ISAN e di 6 Euro + IVA per un VISAN (versione di un ISAN). Sconti sono accordati per il 2009 sul prezzo di listino a cataloghi composti da una notevole quantità di opere ed a opere prodotte antecedentemente al 2006.
Il sistema ISAN è gestito dall’ISAN Agenzia Internazionale (ISAN-IA) che coordina l’intero sistema e mantiene un registro centralizzato di tutti i numeri ISAN assegnati. Può essere associato sia al sistema fingerprint che e al sistema watermark, consentendo una migliore identificazione dell’opera ed una maggiore facilità di rilevamento e report dell’attività di distribuzione e/o diffusione.
Per maggiori informazioni:
ISAN – Il codice identificativo delle opere audiovisive