Francia
Più del 40% dei giovani tra i 13 ai 30 anni ritiene di guardare troppa Tv e più del 51% tra questi dice di non essere interessato a musei, teatro od opera. Sono i dati raccolti in un’indagine di Jeunesse ouvrière chrétienne (JOC), pubblicati stamani e realizzata tra novembre 2008 e gennaio 2009 su un campione di 7.433 francesi tra i 13 e i 30 anni.
Tuttavia quasi un giovane su due (49,9%) non considera il piccolo schermo una forma di piacere, come sono le serate tra amici per il 59,4%, lo sport (33,84%), i videogame e internet (25,17%).
Solo il 12,49% considera la lettura uno svago. Il 36,17% dei giovani confessa infatti di non leggere e il 37,20% dice di farlo una o due ore a settimana.
La differenza tra sessi è importante: il 29,9% delle donne non legge contro il 44,1% degli uomini.
Tra l’altro, il 51,3% dei giovani intervistati non è interessato a teatri o musei e il 53,2% ritiene che quest’ultime siano forme di piacere troppo care. Più del 52% non frequenta musei e il 92,5% sostiene di non essere andato a vedere l’opera nel corso dell’anno.
Per contro, solo il 6% dei ragazzi dice di non essere mai andato al cinema nel corso dell’anno e il 18% dichiara di andarci almeno 12 volte l’anno.
Le persone intervistate mettono soprattutto in causa l’informazione che ruota intorno all’informazione e ai mezzi di trasporto. Il 40,3% dice di non essere ben informato sulle offerte culturali che offre la propria città e il 65,2% che non è facile avere accesso a questo tipo di notizie.
I giovani che vivono in città (42,1%) o in piccoli agglomerati (36,1%) sono quelli che lamentano di più la mancanza di informazioni relative agli avvenimenti culturali che fanno vivere la loro città.