Mondo
Duecento milioni di utenti per Facebook e già il suo cofondatore, Mark Zuckerberg, pensa al futuro, sostenendo: “Non ci fermeremo qui“.
“Oggi – ha scritto ieri Zuckerberg (24 anni) sul blog ufficiale del sito – accogliamo il nostro duecento milionesimo utente”.
“…Lavoriamo duro per un servizio che si può usare da qualsiasi parte del mondo per utenti privati o società”.
Ma c’è ancora tanta gente che non fa parte della grande comunità di Facebook e che, grazie a questa piattaforma, potrà ritrovare amici, parenti lontani, compagni di scuola…o usare questo social network semplicemente per promuover le proprie idee o aprire dei dibattiti online.
Per l’occasione, il sito ha lanciato la pagina “Facebook for Good” dove gli utenti potranno lasciare un post, raccontando come Facebook abbia cambiato le proprie relazioni o gli abbia permesso di ritrovare vecchie conoscenze.
Facebook ha anche stretto un accordo con 16 associazioni di beneficienza per mettere online dei regali che gli utenti potranno acquistare. Il 90-95% delle entrate andrà proprio a queste organizzazioni.
Fondato nel 2004 in una camera dell’università di Harvard, Facebook, interamente gratuito, è disponibile in 40 lingue diverse ma ancora non riesce a rendere proficua la propria attività.
Secondo i dati di Compete, la piattaforma si è guadagnata uno posto di primo piano sul mercato dei social network con i suoi 1,2 miliardi di visitatori unici (Gennaio 2009) contro gli 810 milioni del rivale MySpace (News Corp).