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Alcatel-Lucent ha annunciato il lancio della piattaforma Rich Communications Manager e di una nuova generazione di servizi di messaggeria unificata, che consentirà agli operatori di proporre servizi web simili a quelli di Skype e Google Voice.
Grazie alle funzionalità della piattaforma Alcatel-Lucent, gli utenti fissi e mobili potranno recuperare, visualizzare, rispondere e inoltrare video, foto e testo attraverso un portale web che integra anche le liste contatti dei diversi dispositivi dell’utente.
L’interfaccia è estremamente intuitiva e permette di trascinare e rilasciare i contenuti di posta vocale, SMS, MMS, eMail, fax, calendari e elenchi contatti: eliminando le tradizionali barriere tra le varie reti e riunendo tutti gli strumenti per le comunicazioni in un unico luogo, Rich Communications Manager consente quindi di evitare i login multipli e di gestire comodamente le varie applicazioni di messaggistica da casa, dall’ufficio e anche da telefonino.
Il sistema è inoltre dotato di una funzionalità per la conversione della voce in testo, che permette di leggere le trascrizioni dei messaggi vocali.
La piattaforma, spiega Gani Nayak – presidente della divisione Rich Communications di Alcatel-Lucent – “offre ai fornitori di servizi la possibilità di ottimizzare l’affidabilità, la qualità del servizio, la gestione delle identità e il rapporto di fiducia che già li lega ai clienti”.
“Aiutando i nostri clienti a unificare le comunicazioni vocali di reti diverse, il sistema rappresenta uno strumento valido per migliorare e semplificare il nostro modo di comunicare, integrando diversi servizi su un unico portale”, ha aggiunto.
Il sistema Rich Communications Manager sarà presentato al salone CTIA Wireless, dove Alcatel-Lucent toglierà il velo anche alla nuova generazione della tecnologia: un widget basato sullo standard RSC (Rich Communication Suite), che si utilizza in combinazione con le applicazioni create da terze parti per realizzare funzionalità di comunicazione e di messaggeria intuitiva e sicura. Questa funzione rientra nella strategia lanciata da Alcatel-Lucent per aiutare i fornitori di servizi a generare valore aggiunto attraverso la collaborazione ‘controllata’ con sviluppatori indipendenti.
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