Mobile banking: MTN porta i servizi finanziari agli utenti di 21 paesi in via di sviluppo

di Alessandra Talarico |

Mondo


Telefonia mobile

I servizi di mobile banking possono rappresentare una grande risorsa per le popolazioni dei paesi in via di sviluppo, dove molto spesso mancano le strutture bancarie tradizionali.

Per sopperire a questo deficit, l’operatore sudafricano MTN ha lanciato un nuovo servizio che sarà presto disponibile in 21 paesi dell’Africa e del medio Oriente.

 

MTN MobileMoney permetterà di consultare il proprio conto corrente o di effettuare acquisti direttamente dal telefonino via sms, proponendo anche, in via facoltativa, una carta di credito.

 

MTN conta su un bacino di oltre 90 milioni di clienti ed è presente in diversi Paesi tra cui Uganda, Nigeria, Camerun e Costa d’Avorio.

 

Secondo Berg Insight, i servizi di mobile banking saranno utilizzati entro 5 anni da oltre 913 milioni di persone, contro i 20 milioni del 2008 e rappresenteranno per molte persone la fonte di accesso primaria ai servizi finanziari.

 

A febbraio, ha scommesso su questi servizi anche Bill Gates, che attraverso la fondazione Bill & Melinda Gates e con la collaborazione della GSMA, ha lanciato un programma per espanderne la disponibilità a quelle persone – sono circa 1 miliardo nel mondo – che sono tagliate fuori dai circuiti finanziari tradizionali, ma possiedono un telefonino.

 

Il programma – battezzato Mobile Money for the Unbanked (MMU) – dispone di fondi per 12,5 miliardi di dollari e si avvale della collaborazione di operatori mobili, banche, istituti di microfinanza, governi e organizzazioni non-profit, che sosterranno approssimativamente 20 progetti nei paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione ai mercati dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia.

L’obiettivo è quello di raggiungere 20 milioni di persone nel 2011.

 

Il mercato dei servizi bancari mobili potrebbe arrivare a valere – secondo le proiezioni della McKinsey & Company – 5 miliardi di dollari nei prossimi tre anni.

 

“I servizi bancari tradizionali sono spesso troppo costosi per quelle persone che guadagnano meno di 2 dollari al giorno”, ha spiegato Bob Christen della Bill & Melinda Gates Foundation.

“Tecnologie come i telefonini permettono di offrire servizi finanziari low-cost ma ad alta qualità, consentendo a milioni di persone nei paesi in via di sviluppo di organizzare la propria vita finanziaria e di costruire la propria sicurezza economica”, ha concluso.

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia