Italia
Sarà Italtel a fornire al Gruppo Poste Italiane l’infrastruttura di rete per abilitare i dipendenti degli oltre 14 mila uffici nazionali a connettersi dinamicamente alla rete, a navigare e ad accedere ai servizi.
Il Gruppo Poste Italiane si appresta infatti ad aggiornare la propria rete di comunicazione con la tecnologia VoIP , nell’ambito dei propri piani di sviluppo tecnologico e innovazione dei servizi al cliente.
A Italtel è stato dunque affidato il compito di sviluppare, integrare e installare l’infrastruttura base per la fornitura di specifici Servizi Core della Rete. In particolare, saranno utilizzati i servizi di assegnazione e distribuzione automatizzata degli indirizzi IP per l’accesso di diversi terminali quali, ad esempio, Personal Computer, laptop, Personal Digital Assistant (PDA) e telefoni VoIP .
Inoltre i servizi di configurazione dinamica degli indirizzi IP sui terminali di rete (DHCP – Dynamic Host Configuration Protocol) saranno operativi per tutti i terminali VoIP interconnessi nell’ambito della rete di comunicazione del Gruppo Poste Italiane gestita dalle piattaforme softswitch i-SSW Italtel.
Italtel, in qualità di partner tecnologico e sistemistico del Gruppo Poste Italiane, sarà il Global Integrator dell’infrastruttura dei servizi integrati di rete implementata nei Data Center operativi a Milano (Rozzano), Roma (Eur Congressi), Pomezia e Bari. Nei Data Center di Milano e Roma saranno attivi due sistemi per la gestione centralizzata dell’intera infrastruttura. In ogni centro, infine, sarà operativo un sistema per l’erogazione dei servizi integrati. In questo modo, ogni Data Center, centralizzato o di fornitura servizi, avrà a disposizione un backup per l’immediato ripristino delle funzionalità di rete in caso di default.
“I servizi core di rete sono essenziali per le aziende e gli enti della Pubblica Amministrazione – ha commentato Claudio Chiarenza, Direttore Generale e Responsabile Planning, Marketing & Business Development di Italtel – infatti, l’accesso veloce e affidabile alla rete e alle sue applicazioni è possibile solo se esiste una infrastruttura di base, i servizi core di rete appunto, che abiliti al meglio il collegamento in termini di gestione dei protocolli, sicurezza, configurazione rapida dei terminali di utente. Tutto questo è ancor più vero per grandi organizzazioni distribuite sul territorio, che devono necessariamente poter contare su un fornitore che sia anche partner tecnico e sistemistico e possa assicurare massima efficienza, capacità di integrazione di sistemi e servizi, affiancamento del cliente nell’avvio dei servizi stessi.”
“Il servizio DHCP – ha spiegato Agostino Ragosa, Responsabile della Funzione Tecnologie dell’Informazione di Poste Italiane – integrato nell’ambito delle soluzioni di rete, ci consente la centralizzazione, nei nostri Internet Data Center/Data Center, di funzionalità fondamentali per l’erogazione dei servizi, garantendone la massima disponibilità e, al tempo stesso, contribuendo al processo di Server Consolidation. La semplificazione nella gestione dei servizi integrati di rete ci aiuta, inoltre, a ridurre l’impatto operativo e le tempistiche per la definizione e l’erogazione degli stessi.”
Italtel, attiva nello sviluppo e nell’integrazione di prodotti e servizi per reti IP/NGN di nuova generazione, si avvarrà della collaborazione di Infoblox, che si occupa sviluppo di appliance per la realizzazione di servizi di rete affidabili e sicuri, inclusa l’assegnazione dei domini di rete e degli indirizzi IP.
La tecnologia Infoblox è basata su piattaforme appliance-based, ossia su soluzioni all-in-one, composte da un unico hardware dedicato con applicazioni software facilmente aggiornabili, e sul sistema Grid, cioè sull’utilizzo di un’unica, centralizzata, agevole interfaccia grafica mediante la quale governare i servizi di gestione degli indirizzi IP e dei protocolli DNS, DHCP e IP.
I vantaggi di questa tecnologia sono molteplici: completa e rapida configurazione dei terminali di rete (PC e telefoni VoIP); facilità di gestione e controllo puntuale dello stato operativo della rete core e dei servizi di rete; drastica riduzione dei tempi di disservizio e di possibilità di intrusioni al sistema operativo; elevata disponibilità dei servizi su scala geografica potendo condividere, in modo centralizzato, dati/applicazioni su apparati e/o Data Center diversi; grande capacità di servizio: la soluzione per il Gruppo Poste Italiane consente di erogare, in potenza, oltre 300 mila indirizzi IP.