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Da oggi, 4 marzo, Mediaset Premium è disponibile anche su Alice Home Tv, la tv via cavo di Telecom Italia. Dopo l’offerta in digitale terrestre e in Dvb-h, si legge in un comunicato, Mediaset Premium è ora visibile anche attraverso l’Iptv, la tecnologia che grazie al doppino telefonico e attraverso le prestazioni offerte dall’Adsl, consente di trasportare il segnale televisivo in casa dei clienti.
Mediaset Premium ha scelto di partire con il principale operatore tlc in Italia. L’offerta si articola in due pacchetti: Premium Bouquet con cinema, serie tv e programmi per ragazzi; Premium Calcio con
La programmazione di Alice, spiega Telecom in una nota, “…viene così arricchita da nuovi film e telefilm, serie tv, cartoni animati, anteprime, oltre al meglio del calcio. Questa iniziativa conferma l’impegno di Telecom Italia nel voler ampliare ulteriormente la propria offerta, rendendo disponibili titoli e nuovi canali rivolti alle famiglie e ad un pubblico differenziato per età e per gradimento di generi televisivi e cinematografici”.
Si apprende inoltre che il tribunale di Milano ha dato lo stop alla trasmissione dei filmati del Grande Fratello su internet senza l’autorizzazione di Mediaset. Il giudice ha ordinato a Rcs di interrompere immediatamente la diffusione dei video del reality show. La decisione – spiega Mediaset – accoglie il ricorso promosso da Rti, la concessionaria televisiva del gruppo Mediaset, contro Rcs. L’emittente televisiva lamentava la lesione dei propri diritti esclusivi sulla trasmissione mentre Rcs si era difesa appellandosi al diritto di cronaca.
L’azienda di Cologno Monzese ha anche annunciato “…nuove azioni legali contro siti web e provider” che diffondono contenuti Mediaset senza autorizzazione.
Il tribunale, sottolinea una nota di Mediaset, “…ha infatti ordinato a Rcs di interrompere immediatamente la diffusione su propri siti web di filmati dell’edizione in corso del reality show di Canale 5. La decisione accoglie le richieste di Mediaset che lamentava la lesione dei propri diritti esclusivi sulla trasmissione e respinge invece le tesi di Rcs che si appellava al diritto di cronaca”.
“…Il giudizio di urgenza promosso contro Rcs – sottolinea ancora l’azienda di Cologno Monzese – si inquadra nella più ampia strategia del gruppo Mediaset avviata la scorsa estate con l’azione di risarcimento danni contro YouTube e tesa a difendere il diritto di disporre in piena esclusiva di propri contenuti televisivi”.
Dopo questo provvedimento, Mediaset “…conferma l’intenzione di proseguire la sua azione a tutela del diritto di autore e per l’affermazione di principi di legalità nel mondo dei contenuti web. Ogni utilizzo illegittimo di proprio materiale sulla rete sarà quindi costantemente perseguito. Sono già in partenza – conclude la nota – nuove azioni legali contro siti web e provider che pubblicano contenuti televisivi Mediaset senza autorizzazione”.