Italia
Si accende la rete in fibra ottica voluta dalla Provincia di Torino per le zone interessate dai Patti Territoriali nel Canavese, Pinerolese, Sangone e Stura.
Dopo essere stata collaudata nel mese di dicembre, infatti, la nuova infrastruttura ad alta velocità entrerà ufficialmente in funzione oggi, con la firma del contratto di concessione fra CSI-Piemonte e Telecom Italia, in base alla gara aggiudicata nel 2008 per la realizzazione della rete stessa.
Promosso dalla Provincia di Torino, il progetto ha un valore di circa 7.000.000 di euro, è stato finanziato con i fondi previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico e rientra nell’ambito del più ampio Programma WI-PIE sviluppato dalla Regione Piemonte.
In base al contratto, Telecom Italia curerà la manutenzione e la gestione dell’infrastruttura. In particolare, potrà utilizzare una quota parte della capacità per servizi ai clienti finali e provvedere alla commercializzazione verso altri operatori, secondo condizioni tecnico-economiche uguali per tutti e definite nel contratto.
Da domani le aree interessate dai Patti Territoriali potranno quindi disporre di collegamenti a banda larga con maggiore capacità trasmissiva, grazie alla realizzazione di un’infrastruttura di rete di oltre 430 chilometri , che si snoderà per 124 punti di interesse strategico individuati sul territorio, per un totale di 220 Comuni.
Obiettivo dell’iniziativa, che vede il CSI-Piemonte nel ruolo di Ente attuatore, è quello di facilitare la nascita di nuovi insediamenti produttivi e di fornire alle aziende attive sul territorio gli strumenti per rinnovare modelli organizzativi e gestionali e per incrementare la produttività e la competitività sul mercato.
Sancisce l’entrata in funzione della rete il contratto di concessione firmato oggi a Pinerolo dal Presidente del CSI-Piemonte Francesco Brizio e dal Responsabile Area Top Nord Ovest, Top Clients Market&Networked IT Services di Telecom Italia, Luca Conterio. La firma viene apposta alla presenza del Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta,
“È un passo importante – spiega il Presidente Antonio Saitta – che conferma l’impegno del nostro Ente per il varo di progetti dedicati allo sviluppo e all’utilizzo delle nuove tecnologie, portato avanti anche attraverso l’azione dei Patti territoriali per offrire adeguate infrastrutture a partire da quest’ultima in fibra ottica che favorirà lo sviluppo economico e una maggiore competitività per le imprese locali. L’iniziativa è anche mirata a contrastare il divario digitale e venire incontro alla domanda di connettività, destinata secondo gli analisti di tutto il mondo a crescere in modo considerevole nei prossimi anni. Un esempio di come la Pubblica Amministrazione possa realmente fornire al mondo imprenditoriale la possibilità di utilizzare le nuove tecnologie per competere con strumenti adeguati sui mercati nazionali e internazionali”.
“Ma la fibra ottica – prosegue Saitta – non raggiungerà solamente le aree industriali. La Provincia di Torino è al lavoro per realizzare un progetto che consentirà anche alle le scuole medie superiori il collegamento ultraveloce con la rete. Alla base dell’iniziativa il riconoscimento della scuola come principale agenzia formativa, con una responsabilità ed un ruolo di primo piano nel preparare i giovani ad entrare come soggetti attivi nel mondo dell’economia e della produzione. La realizzazione di una rete telematica a banda larga in grado di connettere le scuole superiori consentirà il massimo utilizzo dei mezzi multimediali a supporto dell’attività didattica e della ricerca. Saranno 16 le scuole della provincia collegate nella prima fase sperimentale del progetto. In particolare, oltre quale supporto alla didattica, il collegamento alla banda larga favorirà l’accesso alle applicazioni tecnologiche, all’assistenza agli studenti, alla condivisione del patrimonio informativo ed al miglioramento dei rapporti scuola-famiglia”.
L’accordo – spiega Francesco Brizio – “rappresenta un esempio concreto di come l’azione della Pubblica Amministrazione possa utilizzare le tecnologie ICT per dare alle imprese la possibilità di competere al meglio sui mercati nazionali e internazionali. Ormai, infatti, non si può più parlare di sviluppo economico senza affrontare il punto chiave dell’accesso alle Reti ad alta velocità e ai servizi di nuova generazione che queste rendono possibili. La chiave del successo di una iniziativa come questa sta proprio qui: nella capacità di dare vita ad azioni che contribuiscono a rilanciare il nostro territorio e fornire a tutti i suoi attori le stesse opportunità di crescita e di sviluppo”.
“Telecom Italia – dichiara Luca Conterio – con la firma di questo contratto con CSI-Piemonte, conferma ulteriormente il suo impegno nello sviluppo e nella diffusione delle infrastrutture a banda larga per incrementare la produttività e la competitività dell’economia del territorio e dell’intero paese“.