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Ogni generazione di console ha il suo vincitore: negli ultimi 2-3 anni, dal lancio dei nuovi modelli, Sony, leader del settore con la Playstation, è stata spazzata dalla Wii di Nintendo, mentre Microsoft è riuscita a ritagliarsi un posto al sole.
Arrivata sul mercato nel 1994, Sony si è subito imposta con la Playstation, sotto gli occhi di Nintendo, unico superstite di un’industria che ha visto soccombere diversi produttori da 30 anni a questa parte, tra cui il pioniere Atari e più recentemente la giapponese Sega.
E anche oggi la PS3 avrà difficoltà a eguagliare il record delle sue edizioni precedenti (più di 100 milioni di PS1 e 140 milioni di PS2 vendute).
Secondo Van Baker, analista di Gartner, “il lancio tardivo“, per problemi di fabbricazione gli ha infatti inferto un colpo fatale.
Attesa inizialmente per la primavera 2006, la console è arrivata solo a fine anno sugli scaffali americani e giapponesi e solo nel marzo 2007 in Europa dove non è stata accolta con molto slancio.
“…Sony ha lasciato che il suo grande rivale Microsoft si impadronisse del mercato con la Xbox 360, lanciata a fine 2005″ , ha sottolineato Baker.
Dopo una prima esperienza poco concludente nei primi anni del 2000, il gigante americano ha moltiplicato le campagne pubblicitarie e i prezzi per attirare clienti.
Adesso la propria console è la meno cara delle tre (179 euro, contro 249 per la Wii e 399 per la PS3)
Una strategia “aggressiva” spinta dalla crisi, come ha spiegato François Ruault, direttore della divisione Grande Pubblico di Microsoft France, che “ci ha permesso di recuperare specie in quelle regioni, come l’Europa del sud , dove eravamo in ritirata storica“.
“…Il prezzo relativamente elevato della PS3 ci penalizza“, ha ammesso Georges Fornay, presidente di Sony Computer Entertainment in Francia. Ma è difficile abbassarli visto che la società attraversa una periodo difficile.
Conseguenza, la PS3, con 21 milioni di pezzi venduti nel mondo, cerca di recuperare sulla Xbox 360 (28 milioni) e sulla Wii che resta dominante con 45 milioni di unità, stando ai dati forniti dai costruttori.
Fornay ha cercato di relativizzare la situazione: “…nel 2008 abbiamo realizzato il più grosso fatturato della nostra storia e non abbiamo mai venduto a questi prezzi”.
Secondo il manager, il lettore Blu-ray integrato alla PS3, che consente di guardare i film in alta definizione, ovviamente incide sul prezzo, ma “il tempo gioca a nostra vantaggio“: “i nostri dispositivi sono fatti per durare”, mentre la Xbox 360 diventerà presto obsoleta.
Di fronte a due console ultra-potenti, Nintendo ha fatto con la Wii un’altra scommessa, visto seduce un pubblico vasto, dalle donne agli anziani, grazie alla modalità di gioco basata sul riconoscimento dei movimenti.
Il veterano giapponese, presente dagli anni ’80, “ha trovato la buona combinazione mentre aveva sbagliato con le precedenti console (la Nintendo 64 nel 1996 e la GameCube nel 2001), ha sottolineato Laurent Michaud di Idate.
E Nintendo non conta di fermarsi: “il nostro potenziale di crescita è ancora forte”, ha assicurato Stephan Bole, direttore della divisione francese.