Stati Uniti
Il titolo di Yahoo! ha perso ieri il 3,6% a Wall Street, ma stamani inversione di tendenza con un bel +2,5%. I mercati s’interrogano sulla capacità del nuovo amministratore delegato. Ma ci sarà tutto il tempo per dare dimostrazione della nuova strategia.
Ci sono voluti due mesi, ma alla fine Yahoo! ha trovato la persona giusta. Carol Bartz è il nuovo Ad al posto del dimissionario Jerry Yang, che ha lasciato le redini dopo le pressioni subite da azionisti e investitori che non hanno condiviso la dura opposizione del manager a Microsoft.
Yang ha respinto con tutte le sue forze, e contro il parere di tutti, l’Opa da 47,5 miliardi di dollari che la società di Bill Gates ha ritirato nel maggio scorso. Scelta però non condiviso da un nutrito gruppo dirigente e da molti investitori che hanno guardato alle grosse difficoltà della web company.
Bartz, 60 anni, avrà un duro compito, quello di risollevare una società che scalpita per riavere il suo ruolo nello star system dell’Ict.
Si troverà ad affrontare subito sfide importanti, fra le quali la svalutazione del titolo Yahoo! e il rilancio del motore di ricerca, che continua a perdere terreno nei confronti di Google, MySpace e Facebook, e che, come i competitor, è affetta dal rallentamento economico e dal conseguente calo della raccolta pubblicitaria.
La donna ha tutte le carte in regola per farcela. E’ un veterano della Silicon Valley, ex numero uno di Autodesk per 14 anni, dal 1992 al 2006: un periodo durante il quale la società è divenuta uno dei leader del mercato, il fatturato è passato da meno di 300 milioni a oltre i 1,5 miliardi di dollari, e il valore del titolo si è decuplicato. Bartz è inoltre stata executive di Sun Microsystems e siede, insieme a Yang, nel board di Cisco Systems, oltre a essere nel consiglio di amministrazione di Intel insieme a Sue Decker.
Prima di approdare ad Autodesk, Bartz, diplomata in informatica all’università del Wisconsin, ha lavorato per DEC e 3M. E oltre a sedere nei consigli di amministrazione di importanti società, Bartz siede anche nel consiglio per le scienze e le tecnologie del presidente George W. Bush.
Yahoo! fa anche sapere che proprio il presidente Decker, uno dei candidati alla successione di Yang, si dimetterà dopo un periodo di transizione.
La nomina di Bartz ha effetto immediato. La caccia al nuovo Ad si era aperta lo scorso 18 novembre dopo che Yang aveva annunciato la propria uscita. Bartz è stata contatta dal motore di ricerca in dicembre e solo a lei – ha precisato il presidente Roy Bostock nel corso di una conference call – è stata avanzata un’offerta formale per l’incarico.
“…E’ l’esatta combinazione fra un executive di esperienza e un leader astuto“, ha commentato Bostock.
“…Siamo eccitati – ha aggiunto – all’idea di avere Carol Bartz alla guida di Yahoo! nella prossima era di crescita. Carol è ammirata sia nella Silicon Valley sia a Wall Street per la sua esperienza e le sue qualità”.
Con la nomina di Bartz tornano a riaprirsi gli interrogativi sulle future scelte strategiche di Yahoo!, soprattutto quelle su una possibile ripresa delle trattative con Microsoft per la vendita delle attività di ricerca. Bartz non vanta una grande esperienza nelle attività internet ma, secondo gli osservatori, Yahoo! trarrà benefici dalla sua nomina, anche se il suo compito non sarà facile.
Yang in una nota ha sottolineato: “…Non posso essere più soddisfatto della scelta del consiglio di amministrazione. Credo che Carol sia la persona ideale per Yahoo! e sarò onorato di assisterla nel modo in cui lei riterrà più utile”.
“…Non è un segreto che Yahoo! abbia affrontato sfide difficili nell’ultimo anno. Ma credo che ora ci sia una straordinaria opportunità di creare valore per gli azionisti – ha precisato Bratz -. Nuove opportunità ci sono anche per i nostri clienti, partner e dipendenti”.