Europa
Due satelliti della Eutelsat, Hot Bird 9 e W2M, sono stati lanciati sabato sera intorno alle 23,35 italiane su un razzo Ariane 5 dalla base europea di Kourou, nella Guiana francese, e sono già in orbita. Il razzo ha sganciato il satellite Hot Bird 9, che sarà impiegato per trasmissioni televisive digitali e ad alta definizione in Europa, Africa e Medio Oriente, 27 minuti dopo il lancio.
Sei minuti dopo è stato sganciato W2M, destinato alle trasmissioni televisive, alla trasmissione di dati e ai servizi a banda larga. Si tratta della 28esima missione consecutiva di Ariane 5 coronata da successo.
Con un peso di 4,9 tonnellate, Hot Bird è stato prodotto da Eads Astrium, ramo del colosso aerospaziale Eads, che detiene il 30% di Arianespace.
Il secondo satellite, costruito in India, è frutto di una collaborazione tra Eads e l’istituto di ricerca aerospaziale Isro.
“La fine del 2008 è stata stagnante in termini di ordini. Nel 2009 si prevedono pochi contratti, che saranno di dimensioni minori”, ha detto Jean-Yves Le Gall, presidente di Arianespace.
Alla fine del 2009 verrà lanciato dalla base in Guiana il primo razzo Soyutz; nel 2010 verranno introdotti i razzi Vega, per il lancio di satelliti più piccoli.
Ma nel complesso gli operatori del settore stanno cercando di contenere i costi.
“L’operazione che abbiamo fatto con Eads-Astrium ha comportato una spesa di 3 milioni di dollari per la piattaforma del satellite (W2M)”, ha detto alle agenzie il presidente di Isro G. Madhavan Nair.
Secondo la stampa indiana, Eutelsat avrebbe sostenuto un costo pari a 80 milioni di dollari per completare il satellite. Il lancio, originariamente programmato per il 10 dicembre, è slittato a causa di uno sciopero generale che ha investito la Guiana.