Mondo
Alcatel-Lucent ha annunciato oggi il suo nuovo piano strategico, che mira a far sì che gli operatori, le aziende e gli utenti finali possano cogliere più benefici e trarre maggior valore dal mondo web di oggi e da quello che verrà.
Il piano punta a combinare l’affidabilità della rete con i servizi di comunicazione creativi del web (Web 2.0, Web 3.0 e oltre). Questa trasformazione permetterà a miliardi di clienti di utilizzare milioni di siti da qualunque terminale, garantendone la sicurezza, la qualità, la privacy e la corretta fatturazione. L’esperienza complessiva di fruizione per l’utente finale – individuo o azienda – migliorerà di conseguenza e si creerà maggior valore per tutti i player del settore.
La strategia richiede un ambiente aperto, che oggi non esiste, in cui l’affidabilità della rete sia disponibile anche per le applicazioni “over the top”, tipiche del Web 2.0. È una sfida che Alcatel-Lucent può raccogliere con successo, grazie a relazioni di lunga data con fornitori di servizi e di reti e con migliaia di aziende nel mondo e alla sua capacità di realizzare reti a larga banda fisse e mobili, reti flat-IP e alle sue capacità di costruire in tutto il mondo soluzioni end-to-end e integrate.
Per perseguire questa strategia, Alcatel-Lucent dovrà intraprendere una trasformazione strategica impegnativa e dovrà compiere scelte importanti per riallineare le attività. La società si focalizzerà su tre mercati – service provider, aziende e mercati verticali selezionati – e su quattro aree di investimento – IP, Ottica, Larga Banda fissa e mobile e ‘Applications enablement’.
“Lavoreremo a stretto contatto con i service provider, le aziende e gli applications provider per realizzare questa trasformazione strategica. Vogliamo promuovere un modello di business per il settore che sia sostenibile nel tempo e che stimolerà l’innovazione e gli investimenti necessari per estendere l’esperienza web a più persone e aziende. Alcatel-Lucent si impegna a innovare e collaborare da partner per raggiungere questo obiettivo”, ha dichiarato Ben Verwaayen, CEO di Alcatel-Lucent.
Gli investimenti su piattaforme di nuova generazione prevedono il rafforzamento delle aree di eccellenza (IP, Ottica, accesso a larga banda, IMS core, CDMA EV-DO); il potenziamento degli investimenti nelle aree prioritarie (LTE, W-CDMA, Enhanced packet core, Open application enablers); la razionalizzazione dell’offerta di prodotti maturi come CDMA 1x, GSM, ATM, ADSL, DLC e le applicazioni legacy.
Alcatel-Lucent sarà partner, co-sourcer e parteciperà al consolidamento del settore per ridurre le spese su WiMAX, CPE, classic core e portafoglio NGN fisso non IMS e alcune applicazioni legacy.
Verranno intraprese altre azioni per rendere più agile la R&S, come per esempio semplificare ulteriormente il Carrier Product Group, portandolo da 6 a 4 divisioni, o per razionalizzare i programmi per il W-CDMA o l’NGN o consolidare i centri R&S mondiali.
Alcatel-Lucent lancerà inoltre un insieme di azioni per ridurre il break even del gruppo di 1 miliardo di euro all’anno, per il 2009 e 2010. Queste azioni saranno finalizzate al miglioramento del margine lordo (attraverso la riduzione di costi di produzione, supply chain e approvvigionamento, e l’applicazione di politiche di pricing più stringenti) e, nel tempo, al miglioramento del mix di prodotto.
Il gruppo intende quindi portare più efficienza alla R&S focalizzandosi sui quattro segmenti chiave (Ottica, IP, larga banda e Applications enablement) e, sulle altre aree, stringere partnership o razionalizzare la spesa, nonché ridurre i costi amministrativi e di gestione sia in termini assoluti che in percentuale sul fatturato, attraverso l’appiattimento dell’organizzazione e l’eliminazione delle ridondanze nella forza vendite tra product group e regioni.
Tra queste iniziative, Alcatel-Lucent ridurrà il numero di manager di circa 1.000 unità e il numero dei contractor di 5.000 unità. La società intende anche portare a termine i programmi di ristrutturazione attualmente in corso nel settore immobiliare, nelle funzioni di supporto e nelle spese discrezionali.
Nel complesso, Alcatel-Lucent prevede per il quarto trimestre 2009, su base annuale, un risparmio complessivo di 750 milioni di euro a tasso di cambio costante, di cui circa un terzo sul costo del venduto e due terzi sulle spese di R&S e di costi amministrativi e di gestione.
Per l’anno 2009, Alcatel-Lucent prevede un calo del mercato delle forniture di telecomunicazioni e servizi relativi dell’ordine del 8-12% a tassi di cambio costanti e prevede d mantenere una quota di mercato stabile. Ne consegue un calo previsto nei volumi di vendita e, poiché il miglioramento nel margine si realizzerà verso la fine dell’anno, le previsioni iniziali dell’azienda per il 2009 sono di raggiungere il pareggio del reddito operativo.
Per il 2010, date le azioni sopra descritte, Alcatel-Lucent punta a un margine lordo tra il 34 – 36% e a un margine operativo tra il 4-6%.
Guardando oltre, l’obiettivo aziendale è di arrivare a un margine lordo nel range 35 – 39% e a un margine operativo tra il 5-9% nel 2011.
“Il nuovo gruppo dirigente si impegna ad attuare questa strategia rapidamente e può far leva su un’organizzazione più snella. Siamo concentrati sul risultato e sul ritorno al profitto. Ora abbiamo la strategia e le leve per riuscirci,” ha concluso il Ceo Ben Verwaayen.