Italia
Nel 2008, il 44,9% della popolazione di 3 anni e oltre dichiara di utilizzare il personal computer e il 40,2% si collega a internet. Lo evidenzia il Rapporto Istat.
L’uso del pc coinvolge soprattutto i giovani e tocca il livello massimo nella fascia di età tra i 15 e i 19 anni (oltre l’80%); con il crescere dell’età diminuisce l’uso e nella fascia 65-74 anni la percentuale scende al 9,1%, raggiungendo l’1,9% per i 75 anni e oltre. A livello territoriale, permane uno squilibrio nell’uso del pc (Nord e Centro rispettivamente 49,5% e 46,9%, Mezzogiorno 37,7%) e di internet (Nord e Centro rispettivamente 45,0% e 42,9%, Mezzogiorno 32,6%).
Guardare la televisione è un’abitudine consolidata per il 94,3% della popolazione di 3 anni e più, mentre il 57,7% ascolta la radio tutti i giorni
Per quanto riguarda le tlc, a fine 2006 si contavano 7,4 milioni di abbonati alla telefonia fissa. Le linee mobili attive sono 81,6 milioni (erano 71,9 milioni all’inizio del 2006). E le carte telefoniche prepagate attive ammontano a 73,7 milioni (erano 65,3 milioni ad inizio 2006).
Le utenze internet – si legge nel documento – sono circa 11,6 milioni. La maggiore diffusione si registra nell’Italia nord-occidentale (3,5 milioni) e nel Mezzogiorno (3,2 milioni). (r.n.)