Stati Uniti
È l’iPhone 3G di Apple il telefonino più venduto negli Usa negli ultimi tre mesi.
Il cellulare è riuscito a scalzare dalla vetta della classifica il celebre Razr V3, modello di punta di Motorola, stabile al vertice da 3 anni.
Lo rivela una ricerca della società NDP, secondo la quale gli acquisti di telefonini da parte degli americani di età superiore ai 18 anni sono comunque scesi del 15% rispetto allo scorso anno, a 32 milioni di unità. I ricavi legati alle vendite di cellulari sono scesi del 10% a 2,9 miliardi di dollari, anche se il prezzo medio di vendita è salito a 88 dollari, in crescita del 6%.
Dopo l’iPhone e il Razr, la top 5 dei cellulari più venduti negli Usa comprende anche il Blackberry della RIM e gli LG Rumor e enV2.
Il sorpasso dell’iPhone sul Razr rappresenta secondo Ross Rubin di NDP “uno spartiacque nel design dei dispositivi, che punta ora non più solo sulla tendenza del momento ma sulla funzionalità unita al fashion”.
Lo dimostra il fatto che 4 dei 5 cellulari presenti nella top 5 sono ottimizzati per la messaggistica e per altre funzionalità internet avanzate.
Tra le caratteristiche specifiche che spingono i consumatori Usa ad acquistare un telefonino rientrano la necessità di una macchina fotografica (43%) e la possibilità di inviare e ricevere messaggi di testo (36%).
A registrare il maggiore aumento delle vendite anno su anno sono stati infatti i telefoni cellulari con una tastiera QWERTY, che hanno rappresentato il 30% dei cellulari venduti negli Usa negli ultimi tre mesi, contro l’11% dello scorso anno.
L’83% dei telefonini acquistati oltreoceano negli ultimi tre mesi sono dotati di Bluetooth e il 68% sono dotati di funzioni per l’ascolto di musica digitale (contro il 49% dello scorso anno).
“Nel mercato dei telefonini si assiste a un crescente ‘data divide’ – ha concluso Rubin – le persone che comprendono il valore dell’accesso wireless a internet giustificano l’investimento, mentre gli utenti ‘voice-centric’ hanno poco stimolo a cambiare dispositivo, a scapito ovviamente degli operatori, che stanno puntando sui servizi dati e sull’accesso a internet”.
Tra luglio e settembre Apple ha venduto circa 6,8 milioni di iPhone, 1,1 milioni in più rispetto al terzo trimestre 2007: la sua quota del mercato si attesta dunque al 17,3% di, contro il 3,6% della scorsa stagione.
RIM ha consegnato invece 6,1 milioni di BlackBerry, portandosi al terzo posto mondiale.
Nokia resta leader del mercato smartphone globale anche se, secondo le stime di Canalys ha perso terreno nei confronti di Apple e RIM. La società finlandese ha consegnato 15,5 milioni di smartphone nel terzo trimestre 2008 e la sua quota di mercato si attesta al 38,9%.