Italia
Il 21 ottobre si svolgerà a Roma a Palazzo Rospigliosi il Primo Meeting annuale della Rete di Eccellenza BONE (Building the Future Optical Network in Europe), finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del VII PQ. Il meeting, organizzato dalla Fondazione Ugo Bordoni e dall’ISCTI, riunirà a Roma 49 prestigiosi Istituti di Ricerca Europei per illustrare le attività di ricerca e organizzare la cooperazione nel campo delle Reti di Nuova Generazione, della Banda Larga ad Altissima capacità, delle trasmissioni in fibra ottica superveloci.
La rete BONE è la prosecuzione del progetto e-Photon/ONe, che ha potuto contare su oltre 7 Mln di Euro di finanziamenti comunitari nel quadriennio precedente ed ha coinvolto più di 40 centri europei di eccellenza del settore telecomunicazioni, di matrice sia industriale che accademica, e oltre 400 ricercatori europei.
Francesco Matera, della Fondazione Ugo Bordoni , ha sottolineato a Key4biz il fondamentale ruolo della ricerca italiana in questo progetto, grazie alla presenza del Politecnico di Torino, del Politecnico di Milano, della Scuola Superiore S. Anna (Pisa), di Coritel, dell’ISCTI, delle Università di Bologna, di Modena e Reggio Emilia, di Roma1 e Roma3 e della Fondazione stessa.
“Tutti questi istituti – ha precisato – stanno dando un enorme contributo per lo sviluppo delle reti di nuova generazione, basate sul trasporto dell’informazione prevalentemente su portante ottica, come mostrato dalle svariate pubblicazioni su riviste internazionali”.
Matera ha quindi spiegato che “In questo progetto la ricerca è di tipo sia a breve termine che a lungo termine. Quella a breve termine prova a stabilire le linea guida per portare a tutti gli utenti una larga banda con capacità superiore ai 50 Mb/s, in grado di garantire la fruizione di servizi ad altissimo valore ed in particolare infiniti contenuti TV anche in alta definizione. Quella più a lungo termine punta allo sviluppo di nuove architetture in grado di ottenere processamenti ottici dei segnale effettuati con capacità elevatissime e in maniera estremamente rapida”.
L’ingegnere della Fub ha poi evidenziato il grande ruolo di trascinamento che ha avuto il Politecnico di Torino, “specialmente nel precedente progetto E-Photon/One che ha poi costituito le basi per una la collaborazione Europea nell’ambito del Progetto Bone”.
La Fondazione Ugo Bordoni , in collaborazione con l’ISCTI (organismo tecnico del Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni), in questo progetto studia e sperimenta tecniche di accesso a larga banda, processamenti di segnali basati su tecniche Ethernet e introduzione di nuovi dispositivi ottici nelle reti di TLC. (r.n.)
Questo è l’elenco dei membri della rete BONE:
– Interdisciplinair Instituut voor BreedBand Technologie vzw – IBBT
– Vienna University of Technology
– Faculté Polytechnique de Mons
– Fraunhofer Institute for Telecommunications, Heinrich-Hertz-Institut
– Technische Universität Berlin
– Universität Duisburg-Essen
– University of Stuttgart
– COM-DTU, Technical University of Denmark
– Centre Tecnològic de Telecomunicacions de Catalunya
– Telefonica I+D
– Escuela Politécnica Superior – Universidad Autónoma de Madrid
– Escuela Politécnica Superior – Universidad Carlos III de Madrid
– Universitat Politècnica de Catalunya
– Universidad Politécnica de Cartagena
– Universidad Politécnica de Valencia
– Universidad de Vigo
– France Telecom R&D
– GET/E.N.S.T.
– Athens Information Technology center
– Inst. Of Comm. and Computer Systems / National Technical University of Athens
– Research Academic Computer Technology Institute – University of Patras
– University of Athens
– University of Peloponnese
– Budapest University of Technology and Economics
– University of Zagreb
– Coritel
– Fondazione Ugo Bordoni
– Superior Institue of Communication and Information Technologies – ISCOM
– Politecnico di Milano
– Politecnico di Torino
– Scuola Superiore Sant’Anna
– DEIS University of Bologna
– University of Modena and Reggio Emilia
– University of Rome “La Sapienza”
– Telenor
– Eindhoven Univ. of Technology
– Instituto de Telecomunicacoes
– AGH University of Science and Technology
– Poznan University of Technology
– Huawei Technologies Sweden AB
– Kungliga Tekniska Hogskolan
– Bilkent University
– University of Rome “Roma Tre”
– Optoelectronics Research Centre – University of Southampton
– University of Cambridge
– University College London
– University of Essex
– University of Wales Swansea
– Ericsson Limited