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Cinema: dopo il divorzio da Paramount, Dreamworks stringe accordo con Universal con uno sguardo all’India  

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Gli attuali vertici degli studios Dreamworks, Steven Spielberg e Stacey Snider, hanno annunciato un accordo con Universal per distribuire i film prodotti dalle loro controllate, giusto una settimana dopo il divorzio con Paramount.

L’intesa, valevole per 7 anni a partire dal 2009, prevede che Universal distribuisca almeno sei film.

 

Per contro, la società indiana Reliance Big Entertainment, che si è recentemente legata a DreamWorks per fondare un nuovo studio indipendente da Paramount, avrà i diritti di distribuzione per il mercato indiano.

Ci si attendeva un’alleanza tra Steven Spielberg e Universal dopo la separazione tra DreamWorks e Paramount, ufficializzata all’inizio del mese dopo anni di relazioni notoriamente burrascose.

 

Il CEO di DreamWorks, Stacey Snider, proviene da Universal dove è stata direttrice generale, ed è sempre in questi studios che l’autore di “Indiana Jones” ha cominciato la propria carriera.

 

Jeff Zucker, direttore generale di NBC Universal (Gruppo GE), in una nota ha espresso soddisfazione per la collaborazione avviata con i due amici di lunga data Spielberg e Snider e il loro formidabile team.

 

Spielberg ha commentato : “…Universal è sempre stata il mio punto fermo, con questo accordo comincia quindi un nuovo capitolo di quella che è già un’associazione lunga e riuscita”.

 

Il nuovo studio creato da DreamWorks e Reliance, che sarà diretto dalla Snider, punta a produrre fino a 35 film nei prossimi cinque anni.

Paramount (Gruppo Viacom) ha mantenuto tutti i progetti di DreamWorks attualmente in fase di sviluppo, con l’opzione per il nuovo studio di co-finanziare alcuni sui quali lavorava Spielberg.

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