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Alla conferenza tenutasi questa settimana a Evian sulle Utilities di prossima generazione, Alcatel-Lucent ha presentato una serie di iniziative nel settore Energia, che fanno leva sulla capacità di innovazione e sulle competenze dell’azienda nel settore.
Crescono i costi dell’energia e cresce la domanda dei consumatori di maggiore tutela ambientale, in tutto il mondo, con un impatto sulle utilities, sempre più spesso chiamate a una gestione innovativa dell’offerta e della domanda energetica.
Alcatel-Lucent, che ha scelto di avere un ruolo attivo nell’aiutare le utilities a gestire meglio la supply chain, sta già collaborando con diversi fornitori di rilevanza mondiale alle ‘smart grid‘ – reti che forniscono una migliore visibilità dei flussi di energia, permettono un controllo più preciso e granulare, un monitoraggio in tempo reale e interventi rapidi e accurati in caso di interruzione del servizio.
Nel corso della conferenza, Francois Loubry, vice president Energy per le attività Services di Alcatel-Lucent, ha ricordato come l’evoluzione verso nuovi modelli di distribuzione siano stati incoraggiati dalla crescente enfasi del regolatore sulle fonti rinnovabili e dal rapido cambiamento della domanda energetica.
“Tutto ciò a fronte di infrastrutture poco flessibili, in un settore in cui il ciclo di vita di reti di distribuzione e sistemi di produzione si misura in decenni, mentre le comunicazioni e l’IT evolvono nel giro di pochi mesi. Le tradizionali reti energetiche sono gerarchiche e progettate per un flusso one way, che non tiene conto degli potenziali flussi da fonti rinnovabili generati a valle, in prossimità dell’utente o dall’utente stesso. Ma l’implementazione rapida di nuove infrastrutture non è fattibile a causa della natura stessa delle reti elettriche. Le Smart Grid, le reti elettriche intelligenti, mirano alla massimizzazione dell’efficienza delle infrastrutture e del controllo, fino al singolo utente, per migliorare l’efficienza energetica e la gestione della produzione elettrica per meglio soddisfare la domanda,” ha detto Francois Loubry nel corso della conferenza.
Grazie all’esperienza di Alcatel-Lucent nella realizzazione di infrastrutture di comunicazione fisse e mobili di prossima generazione, l’azienda è in grado di sviluppare soluzioni uniche per aiutare gli operatori Energy a far fronte alle sfide del loro mercato.
Sistemi di IT e comunicazioni efficienti sono ormai priorità per gli operatori che vogliono tracciare con maggiore precisione la produzione e il consumo energetico. Alcatel-Lucent sta già lavorando con diversi tra i principali operatori del settore per sviluppare le Smart Grid.
È infatti tra i partner di un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea (nell’ambito del Settimo Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico), per la ricerca e lo sviluppo delle smart grid – le reti interattive di prossima generazione. Il progetto ADDRESS (Active Distribution networks with full integration of Demand and distributed energy RESourceS) è coordinato da Enel Distribuzione e coinvolge altri 24 partner, tra operatori del settore energetico, fornitori di apparecchiature elettriche e di elettrodomestici, aziende ICT, università e istituti di ricerca europei.
Il progetto mira allo sviluppo della migliore soluzione -tecnica ed economica – per lo sviluppo della Domanda Attiva, ovvero la partecipazione proattiva dei consumatori con il sistema elettrico, sottoforma di interazione in tempo reale -in funzione dei prezzi e dei volumi – e di promozione dello sfruttamento delle fonti rinnovabili e dello sviluppo di un modello di generazione distribuito.
Alcatel-Lucent è inoltre impegnata in un trial di smart metering con T-Systems, una divisione di Deutsche Telekom nella cittadina tedesca di Friedrichshafen, un progetto T-City. In circa 700 case saranno installati innovativi apparati di misura per rilevare il consumo puntuale di elettricità e gas, permettendone miglior controllo e pianificazione della distribuzione energetica alle utenze.