Italia
Per 550 istituti italiani questo nuovo anno scolastico nasce all’insegna dell’innovazione tecnologica e della sicurezza. A fine agosto, infatti, si è svolta una cinque giorni di formazione residenziale organizzata da ANP su tutto il territorio nazionale che ha permesso ai nuovi dirigenti scolastici di approfondire anche temi attuali quali quelli dell’uso corretto della tecnologia e la tutela della proprietà intellettuale. L’inserimento di questi temi all’interno dei seminari residenziali “Da oggi dirigente: l’agenda dei primi cento giorni” è frutto di un protocollo d’intesa tra l’ANP, l’organizzazione maggioritaria di rappresentanza dei dirigenti delle scuole italiane, e Microsoft Italia, da molti anni in prima linea nella promozione di progetti volti a diffondere le competenze e favorire l’accesso alla società digitale.
L’obiettivo del protocollo d’intesa tra ANP e Microsoft è quello di sviluppare congiuntamente iniziative di formazione rivolte al personale della scuola nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In occasione di questo training che ha preceduto l’inaugurazione del nuovo anno scolastico, formatori specializzati hanno affrontato insieme ai neo-dirigenti alcuni delicati aspetti che rispecchiano i cambiamenti della società digitale con l’obiettivo di fornire ai dirigenti scolastici tutti gli strumenti educativi e formativi necessari a responsabilizzare docenti, studenti e genitori.
“Il 79% dei minori naviga su internet e il 71% di questi lo fa in solitudine: questi due semplici dati accostati evidenziano come sia grande la necessità di un’istruzione che contempli la dovuta attenzione a un’educazione all’uso corretto del computer e della tecnologia”, dichiara Alessandro Paolucci, responsabile dell’area Education di Microsoft Italia.
“I bambini sono grandi fruitori di internet – ad esempio il 67% ha un profilo sui social network -, ma non hanno la percezione di alcuni potenziali rischi: è proprio per questo che la presenza di docenti e genitori con un adeguato livello di preparazione è essenziale e il supporto dei dirigenti scolastici può dare un enorme contributo per individuare le soluzioni, le procedure e gli strumenti più adeguati in ogni circostanza”, continua Paolucci.
“Oltre a questi rischi, non bisogna però sottovalutare le enormi potenzialità che la tecnologia può avere per i bambini quando viene applicata allo studio e, più in generale, allo sviluppo dei loro interessi personali. Il primo passo per sfruttare pienamente queste potenzialità possono farlo proprio i docenti, iniziando a utilizzare sempre di più le risorse tecnologiche nel loro metodo di insegnamento”, sostiene il Presidente di ANP, Giorgio Rembado.
“Essere educati fin dall’infanzia a usare la tecnologia in modo corretto è un importante passo per migliorare la società di oggi e, proprio per questo, il ruolo di chi educa le nuove generazioni è cruciale: è infatti a partire da dirigenti scolastici, docenti e genitori che si può creare una nuova generazione digitale cosciente dell’importanza della salvaguardia della proprietà intellettuale, consapevole delle potenzialità degli strumenti tecnologici e in grado di difendersi dai potenziali pericoli”, conclude Rembado.
