Europa
DiBcom, società attiva nella creazione di soluzioni per la Tv Mobile , annuncia il lancio di due nuovi prodotti, il DIB9090 e il DIB8090 che supportano rispettivamente una ricezione a un basso consumo di energia dei segnali DVB-T e ISDB-T 13SEG. Questi chipset supportano anche la ricezione del DVB-H e del ISDB-T 1SEG.
Storicamente, molti paesi hanno impiegato il DVB-T e l’ISDB-T Full-SEG per applicazioni non mobili, come per la TV Digitale fissa e i decoder digitali. In molti paesi europei dallo scorso mese di giugno i telefoni cellulari che utilizzano i chipset DiBcom permettono di ricevere la TV Mobile in DVB-T. In Giappone, dove è stato impiegato il 1SEG ISDB-T sui telefoni cellulari, sono state vendute più di 30 milioni di unità: per questo motivo i fabbricanti di telefoni cellulari stanno cercando di perfezionare il più possibile la ricezione del Full-SEG ISDB-T. Questo permetterà loro di offrire una TV in alta risoluzione nei telefoni cellulari dotati di grandi schermi.
Tuttavia, il DVB-T e il Full-SEG ISDB-T attualmente utilizzano schemi di modulazione di alto livello per trasmettere i segnali TV a frequenze elevate (TV Standard o ad alta definizione) e rendono la ricezione difficile in situazioni mobili. La forte variazione dei canali – o effetto Doppler relativo alla mobilità e ai canali adiacenti – è molto più forte quando si ricevono segnali in alta modulazione rispetto alla scarsa frequenza dei segnali TV in QVGA trasmessi dal DVB-H o dal ISDB-T 1SEG. Fin dal 2002 DiBcom distribuisce i primi ricevitori DVB-T per
La nuova generazione di componenti, come il DIB9090 e il DIB8090, ha rivoluzionato il mercato della TV Mobile offrendo le migliori performance unite al minimo dispendio di energia possibile qualsiasi sia lo standard utilizzato (per il DVB-T e il Full-SEG ISDB-T in particolare). Questi componenti, oltre alle dimensioni estremamente ridotte, presentano le caratteristiche di successo dei loro predecessori. Essi rappresentano una soluzione economica per la ricezione della TV Mobile in DVB-T, DVB-H, Full-SEG e 1SEG ISDB-T su terminali che funzionano a batteria. Mentre altri fabbricanti affermano di fornire soluzioni a basso consumo di energia, le loro performance deludenti li rendono inadatti alla ricezione in DVB-T o in Full-SEG ISDB-T. Per raggiungere performance di alto livello contenendo il consumo dell’energia servono tuner estremamente lineari ed algoritmi avanzati che elaborano i segnali integrati in tecnologie di dimensioni ridotte.
“Siamo orgogliosi di vedere telefoni cellulari che implementano il DVB-T ed il DVB-H sulle stesse piattaforme“, ha affermato Yannick Lévy, CEO di DiBcom. “Il fatto che i segnali televisivi in DVB-T siano trasmessi oggi in molti paesi stimola i consumatori a testare la ricezione della TV sui dispositivi portatili. Una volta che gli utenti avranno adottato questa tecnologia, chiederanno più contenuti e una copertura migliore. In questo modo, preferiranno richiedere i servizi DVB-H e guardare più contenuti in 3G. I fabbricanti di telefoni cellulari vedono oggi una reale opportunità nel creare grandi volumi di vendite rispetto al potenziale accordato ai soli dispositivi DVB-H. Questa caratteristica rappresenta quindi un elemento importante per mettere in valore i loro prodotti.”